CNI - Consiglio Nazionale Ingegneri
Contatti: Sito Web
Pagina 2
Il CNI chiede un intervento immediato al Ministro del Lavoro Marina Calderone in merito all’emendamento del “Decreto Lavoro” che consente anche ai tecnici della prevenzione di svolgere il ruolo di Coordinatore della sicurezza.
In una tavola rotonda dedicata a "Formazione, Qualità e Professione", il Presidente del CNI Domenico Perrini ha ribadito la necessità di realizzare la laurea abilitante, preceduta dal tirocinio organizzato dagli Ordini professionali.
Equo compenso, la legge impone agli Ordini e Collegi professionali di adottare disposizioni deontologiche volte a sanzionare la violazione, da parte del professionista, dell’obbligo di convenire o di preventivare un compenso che sia giusto, equo e proporzionale alla prestazione richiesta.
La nuova piattaforma digitale interattiva consentirà di ottenere tutti i dati in tempo reale sugli iscritti, filtrandoli in base alla regione, alla provincia, al genere, all’età, alla sezione, al settore e all’anzianità di iscrizione.
Il rapporto del Centro Studi CNI, che sarà presentato a Parma nel corso di SPS Italia, sottolinea lo stretto rapporto tra l’ingegneria e la digitalizzazione dei processi di impresa. Il sistema ordinistico deve aiutare gli ingegneri liberi professionisti a cogliere le enormi opportunità offerte da questa transizione.
Il Presidente del CNI Angelo Domenico Perrini, il Vicepresidente Elio Masciovecchio e i corrispettivi rappresentanti dell’Ordine portoghese. Si lavora per un mutuo riconoscimento delle qualifiche professionali e a costruire un solido ponte di cooperazione con il Paese lusitano
I Consigli Nazionali di Ingegneri, Architetti e Geometrihanno firmato un protocollo d'intesa con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e le aziende Infratel Italia, Tim e Open Fiber, finalizzato alla collaborazione per la realizzazione del "Piano Italia a 1 Giga".
Depositato il contributo del CNI all’indagine conoscitiva in materia di bonus edilizi promossa dalla Commissione V della Camera dei Deputati. Tra i dati più interessanti quello sul gettito: a fronte di detrazioni a carico dello Stato di 97.9 mld di euro versate tasse di 32 mld.
Il CNI valuta positivamente le due proposte di legge, che verranno esaminate dal Parlamento, finalizzate ad introdurre l'insegnamento del diritto del lavoro e della sicurezza nelle scuole superiori. Il CNI si sta già spendendo su questi temi, attraverso il progetto "La sicurezza a partire dai banchi di scuola" che prevede attività formative per studenti per sensibilizzarli sui rischi che possono incontrare nella vita quotidiana e fornire loro le competenze necessarie per prevenirli e gestirli.
Il Centro Studi CNI ha proposto un'indagine, alla quale hanno partecipato 4.321 ingegneri, sul ricorso alla cessione dei crediti. Il 64% dei professionisti ha operato con i Superbonus 110% e il 55% con i bonus “ordinari” e nella maggior parte dei casi i professionisti hanno cercato di riscuotere il proprio compenso nella forma tradizionale. Di seguito i dati completi.
Il Centro Studi della Fondazione CNI ha prodotto un rapporto per fare il punto della situazione a 25 anni dall'introduzione del "sistema 3+2". Circa 8 studenti su 10, una volta terminata la triennale, scelgono di proseguire con la specialistica. Tra i nuovi immatricolati, l'indirizzo più seguito è quello di Ingegneria Industriale, scelto da più del 50% degli studenti.
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri vede la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina come "una grande sfida che possiamo vincere con un grado di affidabilità molto alto". Inoltre, il Consigliere Edoardo Cosenza afferma come si debba partire dal progetto del 2011, che va "aggiornato sulla base dei nuovi materiali e di più raffinate sperimentazioni numeriche da applicare".
Nonostante le diverse preoccupazioni, i dati presi dal Centro Studi CNI rivelano che non c'è arresto per gli interventi di riqualificazione energetica, tanto che nei primi tre mesi del 2023 la spesa complessiva è stata pari a 11 miliardi di euro contro gli 8 miliardi totalizzati nel medesimo periodo del 2022.
Codice Appalti: il Consiglio Nazionale degli Ingegneri esprime grande soddisfazione per l'inserimento di un preciso riferimento alla cybersicurezza nel nuovo testo appena approvato. "D’ora in avanti, le stazioni appaltanti dovranno dare un opportuno peso ai profili tecnico-qualitativi di sicurezza cibernetica. L’auspicio è che a fare le valutazioni del caso vengano chiamati gli Ingegneri dell’Informazione” dichiara Carla Cappiello, Consigliere Nazionale con delega al C3i.
In audizione alla X Commissione permanente del Senato (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) il CNI ha presentato le proprie soluzioni su ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico delle strutture ospedaliere.
IL CNI esprime soddisfazione per l'intenzione del Governo, confermata dal Minsitro Salvini, di procedere con i lavori per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Per fornire il proprio contributo CNi ha avviato un proprio gruppo di lavoro, coordinato dal Consigliere Edoardo Cosenza.
Il consueto report del Centro Studi CNI fornisce lo stato di salute del mondo degli ingegneri: cresce il numero di iscritti all'albo, che sfiora i 250mila (+1.2%), ma si segnala che degli oltre 14mila abilitati alla professione di ingegnere del 2021, meno di 5mila hanno perfezionato l’iscrizione.
Il Presidente del CNI Angelo Domenico Perrini afferma l'importanza dell'obbligatorietà dell'iscrizione all'albo per tutti gli ingegneri oltre la necessità di una continua formazione.
Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha incontrato i vertici di CNI e STN per fare il punto della collaborazione tra i vari enti in tema di protezione civile. Hanno partecipato Angelo Domenico Perirni (presidente CNI) Felice Monaco (presidente STN) Ezio Piantedosi (Coordinatore del Comitato di Gestione e Coordinamento della Struttura Tecnica Nazionale) e Natale Mazzei (Direttore del Dipartimento della Protezione Civile)
Procede a passo spedito l’accesso all’Albo professionale delle donne laureate in ingegneria, un fenomeno che va di pari passo con l’apprezzabile presenza del genere femminile ai corsi di laurea in ingegneria.
È quanto emerge dal consueto rapporto annuale del Centro Studi CNI dedicato alle donne nell’ingegneria italiana. L'età media delle laureate in materia è molto bassa (45 anni) e il 73% svolge un'attività lavorativa, ma un anno dalla laurea in ingegneria risultano disoccupati il 10,6% degli uomini, mentre le donne sono al 16,3%.
I continui cambi di rotta da parte del Governo riguardo ai bonus edilizi portano forti stati di incertezza nel settore edilizio. Il CNI richiede politiche concrete e una roadmap da seguire in merito agli interventi di rigenerazione del patrimonio architettonico.
Le Commissioni interessate hanno accolto gran parte delle proposte avanzate da CNI e RPT
Gli ingegneri hanno suggerito una serie di correttivi per superare le difficoltà della ricostruzione.