Simona Alauria

Architetto phD in restauro

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Curriculum

Esercita la libera professione di architetto, occupandosi principalmente del rilievo e diagnosi del costruito esistente: rilievi 3D laser scanner e aerofotogrammetrico con drone, elaborazione dati e modellazione H-BIM di manufatti sia in ca sia in muratura, rilievi e mappature GIS in ambito territoriale.

È autore di articoli pubblicati su diverse piattaforme web: Ingenio e Agisoft Metashape – Piattaforma dedicata al relativo software.

Ha tenuto diversi corsi di formazione per architetti e ingegneri presso scuole ed enti professionali, tra cui l’Ordine degli Ingegneri di Torino e la FOIT – Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri di Torino.

Dal 2010 è CTU presso il Tribunale di Imperia.

Dal 2014 è Tecnico rilevatore per l’agibilità post sismica degli edifici ordinari.

Nel 2004 ha conseguito il dottorato di ricerca in restauro presso il Politecnico di Torino con la tesi dal titolo “Il restauro in zona sismica – l’intervento nei centri minori – il caso del Castello di Ponte in Valnerina: linee guida per la conduzione di una campagna di indagini finalizzata alla diagnosi statica propedeutica alla progettazione (PG)”.

Ha completato incarichi professionali complessi di rilievo 3D, maturando una consolidata esperienza nell’analisi degli edifici storici tra i quali la Rocca di Gradara e quella di Senigallia, il Castello ducale di Agliè (TO).

Archivio

Ponti e Viadotti

Verifica di vulnerabilità di ponti e viadotti: rilievi 3D e indagini per un caso studio in Provincia di Campobasso

In questo articolo si presenta un'applicazione del metodo di rilievo 3D, modellazione BIM ed indagine su strutture e materiali, consolidato in anni di collaborazione tra la 3DeFFe e la Soc. Clemente Engineering, finalizzato alla verifica di vulnerabilità del viadotto lungo la SP 164, nei pressi della diga di Arcichiaro, in Provincia di Campobasso.

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