Autodesk Forma: progettazione urbana green in cloud assistita dall’AI

A cosa serve Autodesk Forma?

Forma è un applicativo in cloud, non necessitando quindi di particolari installazioni sul computer, è utile ad effettuare studi di fattibilità dei progetti o versioni preliminari con simulazioni.

Creazione automatica di un contesto urbano con Forma

Va detto che Forma ci dà la possibilità di importare edifici e strade georeferenziate, consentendo l’importazione dei dati OSM, Revit, IFC, SHP, GEOJSON, DBF. Dal nostro browser possiamo scegliere l’area di interesse, fino a circa 2km quadrati.

• Mappe
  Esistono diversi tipi di dati aperti e consultabili gratuitamente, oppure forniti a pagamento da alcune piattaforme.

• Geometrie
  I formati ideali d’importazione per edifici 3D sono IFC (tra i più vantaggiosi, perché sono un formato aperto) e OBJ, compatibili anche con InfraWorks. Per i dati vettoriali in 2D, invece, troviamo i dati OSM tramite l’applicativo ArcGIS (DXF, JSON, GEOJSON, GML e Shapefile).

• Immagini
  Possono essere aggiunte planimetrie del catasto oppure una planimetria dell’edificio, che può tornare utile per ipotetiche analisi future.

Modellazione e AI: soluzioni ottimizzate per l’uso

Possiamo dunque modellare e confrontare diverse tipologie di edifici, generate tramite AI. Avremo così degli studi di fattibilità, riducendo notevolmente le tempistiche di progettazione.

• Terreno
  Tra le modellazioni più semplici, è possibile modificare le quote e le pendenze. In caso di dislivelli importanti, può essere utile ipotizzare uno scavo suddiviso per varie zone, che poi utilizzeremo per creare l’edificio.

• Edifici
  Esistono due modalità di inizio modellazione: lineare e poligonale. Una tipologia di modellazione aggiunta di recente invece è la 3D Sketch, che si differenzia da quella poligonale perché dà la possibilità di combinare le varie forme tra di loro.

• Ville
  Una nuova funzionalità è quella di creare diverse tipologie di ville, con possibilità di gestione della copertura, dimensioni e distanza dai bordi del lotto e numero dei piani.

• Layout modellati con l’aiuto dell’ AI
  Grazie a questa funzione è possibile scegliere un lotto da una planimetria catastale di partenza per poi generare, con l’intelligenza artificiale, diverse soluzioni di layout.

• Layout interno
  Dopo aver modellato l’esterno, è il momento della superficie interna dell’edificio. È possibile scegliere se modellare piano per piano oppure se creare una tipologia di layout che sia valida per l’edifico intero. Successivamente si assegna ad ogni singola unità la funzionalità corrispondente (residenziale, commerciale etc.).
  Inoltre, ora è disponibile anche la funzione di modellazione dei parcheggi all’ interno degli edifici.

• Visibilità grafica ed etichette
  Una volta finalizzati i layout, ci sono diverse modalità di visualizzazione del progetto finale. Per esempio, si possono dare colorazioni ed etichette per destinazioni d’uso, garantendo una visione chiara ed immediata. Queste viste sono inoltre salvabili e rimangono come una sorta di database di viste per necessità future.

Strumenti di analisi di Autodesk Forma

Forma consente di effettuare analisi multicriterio basate sui principi di sostenibilità.

• Edifici e superfici: utile anche per la committenza, questo studio di fattibilità permette di sapere quale sarà il risultato finale in termini di dati, come la superficie edificabile e quella calpestabile;

• esposizione solare: una volta ultimata la modellazione, si può lanciare questa simulazione per vedere come impatterà la presenza del sole sugli edifici. Questo strumento è fondamentale per la progettazione di edifici a basso consumo energetico, costruiti in modo da sfruttare al meglio l’energia solare;

• luce naturale: analoga all’analisi del sole, si differenzia perché è volta a ridurre l’utilizzo dell’illuminazione artificiale, sfruttando appunto l’illuminazione naturale;

• esposizione al rumore: una volta modellate strade e ferrovie è possibile analizzare il traffico e di conseguenza ipotizzare l’inquinamento acustico che potrebbe essere presente in una determinata zona;

• esposizione al vento: permette di avere una rappresentazione grafica della direzione del vento nell’arco dell’anno;

• microclima urbano: è la combinazione tra le temperature e i venti; questa analisi ha lo scopo di prevedere le temperature medie in ogni area dell’edificio. È possibile, inoltre, simulare per data, avendo quindi più scenari a disposizione come, ad esempio, periodo estivo e periodo invernale;

• analisi energetica: questo tipo di studio considera la forma dell’edificio e del suo involucro, quindi coperture, muri, finestre e ipotizzando la loro trasmittanza permette di capire come questi parametri possano influenzare i consumi energetici durante tutto l’anno, definendone anche la classe energetica;

• potenziale fotovoltaico: strettamente collegata all’analisi energetica, quella del fotovoltaico è una simulazione che aiuta a visualizzare il potenziale di energia prodotta sulle coperture e sulle facciate.

Questi studi possono essere fatti sia sull’intero progetto o anche solo su singole zone, come quartieri o per tipo di edificio. È possibile confrontare le analisi tra di loro in tempo reale, per poter scegliere l’opzione che più risponde alle nostre esigenze.

Lavorare in cloud con Forma

Parliamo infine di collaborazione. Lavorando in cloud, è possibile invitare altri utenti ad unirsi al progetto, sia con modalità di sola visualizzazione che con la possibilità di modifica. Ciò permette di avere versioni di progetto sempre aggiornate e condivise.

Altra nuova funzionalità inserita è la Dashboard, che consente di realizzare schizzi e schemi in condivisione anche con utenti esterni al progetto, i quali hanno la possibilità di commentare in tempo reale.

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