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ArchLivIng firma il restyling del Centro natatorio Parco Bacchelli di Ferrara

Il progetto prevede soluzioni ad alta tecnologia, indirizzate a ottimizzare ogni parte del complesso sportivo.

Aperto nello scorso luglio, l’impianto natatorio è stato rinnovato e oltre alle vasche per il nuoto offre diverse proposte, attività e uno Spray Park per il divertimento dei più piccoli. Il progetto prevede soluzioni ad alta tecnologia, indirizzate a ottimizzare ogni parte del complesso sportivo.

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Un impiato natatorio di ultima generazione con un’area dedicata ai nuovi orizzonti dei giochi acquatici

Immersa nel parco Bassani a Ferrara, la rinnovata piscina Bacchelli è un esempio di impianto di nuova generazione, che associa la pratica sportiva alla dimensione ludica e ricreativa. Il progetto prevede soluzioni ad alta tecnologia, indirizzate a ottimizzare ogni parte nella sua funzione singola e nella sua interazione con le altre.

Il progetto prevede una riqualificazione a 360 gradi: energetica, impiantistica, architettonica, strutturale e funzionale delle piscine Bacchelli a Ferrara, adiacenti il Parco G. Bassani. Il progetto nasce nel rispetto del contesto architettonico e naturalistico ed ha previsto più di 130 alberi piantumati nel parco e in diverse zone della città, nell’ambito di un progetto condiviso con il comune di Ferrara.

La riqualificazione aveva come obiettivo risolvere le criticità sorte nel corso degli anni a livello di sostenibilità economico-gestionale e dal rilevante impatto ambientale esercitato da un impianto ormai obsoleto. L’Amministrazione Comunale si è posta l’obiettivo di restituire alla cittadinanza un impianto sportivo di valore per tutta la cittadinanza, prevedendo l’inserimento di attività ricreative diversificate in grado di attirare nuovi visitatori e permetterne un costante utilizzo durante l’anno.

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La riqualificazione a 360°gradi delle piscine Bacchelli di Ferrara

L’area del progetto è di 24.363 mq, al cui interno si trovava un fabbricato preesistente che ospitava la vasca interna. Questo edificio è stato modificato per rispondere alla normativa vigente, sono stati demoliti gli spogliatoi, per ampliare gli spazi di fruizione ed è stato realizzato un nuovo bar. 

È stata ricavata una sala di circa 120 mq destinata alle attività a corpo libero, altri corsi o preriscaldamento prima del nuoto oltre che due spogliatoi accessibili dalla zona ingresso/biglietteria. Da quest’ultima si accede al corridoio che conduce agli ingressi degli spogliatoi riservati alle attività in acqua. Questa quota spogliatoi soddisfa la richiesta di dotazione minima durante il periodo invernale delle sole vasche interne e durante il periodo estivo concorre a raggiungere gli standard richiesti dall’intero complesso. Gli spogliatoi sono realizzati con pareti in cartongesso tipo “Aquapanel”, pareti divisorie in laminato e pavimentazione in gres porcellanato antiscivolo.

Abbiamo realizzato una nuova infermeria creando un collegamento diretto con il piano vasca ed un’uscita diretta sulla zona di parcheggio per permettere un eventuale coinvolgimento di ambulanze. Abbiamo previsto percorsi tattili per utenti non vedenti o ipovedenti, di larghezza pari a 40 cm, realizzati in piastrelle di gres sulla cui superficie vi sono rilievi utili al riconoscimento tattile secondo lo standard LOGES a sei codici, di colorazione a contrasto con il resto della pavimentazione.

Nel progetto sono state previste aree tecniche interrate, una soluzione innovativa, particolarmente importante per il futuro dell’impianto. Il progetto ha previsto due aree interrate dove hanno sede i locali tecnici a servizio delle piscine, con le vasche di compenso per le piscine interne ed esterne. Nello specifico sono stati progettati dei “cunicoli smart”, ispezionabili e percorribili da uomini e mezzi, che permettono di intervenire sulla manutenzione degli impianti senza interferire con le attività del complesso natatorio; sono stati utilizzati con efficienza anche durante i lavori di costruzione, evitando che i mezzi viaggiassero in superficie, a maggiore garanzia di sicurezza. La manutenzione e il controllo sono resi così più semplici e diretti.

Nel parco esterno il progetto ha previsto la rifunzionalizzazione della vecchia vasca e la creazione di due nuove piscine. Abbiamo rafforzato il terreno sull’area della vasca creando uno spazio adibito a solarium con pavimentazione in premiscelato cementizio colorato, un’area a verde ed un’area sportiva con la realizzazione di un campo da beach volley ed un campo da paddle. In questi nuovi ambienti hanno trovato la loro collocazione due aree con pavimentazione in verde sintetico attrezzate con ombrelloni e lettini. 

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L’area totale adibita a solarium comprende inoltre tutte le aree a verde del parco estivo, ad eccezione della porzione posta a ridosso del parcheggio e nelle vicinanze del bar e degli spogliati esterni. Ci siamo spinti alla creazione di due nuove piscine: una piscina di dimensioni 16x50 metri ed un ingombro complessivo in pianta pari a 800 mq dotata di 8 corsie per il nuoto, con profondità variabile da 1,30m ad un massimo di 1,80m; ed una seconda piscina a carattere più ludico, definita “Laguna”, caratterizzata da una superficie d’acqua di 545 mq e profondità variabile tra 0,15m e 1,25 m. L’area della Laguna, completamente recintata e indipendente, è dotata di un impianto ad illuminazione LED che ne permette la fruibilità anche nelle ore serali.