Architettura green: a Milano nasce il primo Sustainable Building pubblico italiano

Palazzo Monforte: un progetto pionieristico nel cuore di Milano (Agenzia del Demanio)

L’Agenzia del Demanio ha recentemente presentato un’iniziativa di grande rilevanza per il settore dell’ architettura e della sostenibilità: Palazzo Monforte, il primo Sustainable Building pubblico in Italia. Situato in Corso Monforte 32, questo edificio non solo rappresenta un modello di riqualificazione urbana, ma segna anche una tappa fondamentale verso un futuro più sostenibile per gli edifici pubblici italiani.

Il progetto di rifunzionalizzazione di Palazzo Monforte mira a preservare e valorizzare i caratteri storici e architettonici dell'edificio, che vanta una facciata principale in stile Liberty. Gli architetti coinvolti sono chiamati a integrare elementi innovativi nel rispetto dell’identità storica, dimostrando come sia possibile coniugare la modernità con la tradizione.

La facciata sarà restaurata e illuminata grazie all’impiego di fonti rinnovabili, un passo che sottolinea l'importanza dell'energia pulita nel recupero del patrimonio edilizio.

Palazzo Monforte non è solo un esempio di ristrutturazione estetica; rappresenta anche un’avanguardia nella sostenibilità. Con una superficie di 4.400 mq, l’edificio ospiterà un sistema di captazione del calore dalla fognatura pubblica, rendendolo il primo in Italia a implementare tale tecnologia. Grazie all'uso di fonti energetiche rinnovabili, si prevede che oltre il 54% dell'energia consumata sarà autoprodotta, mentre un ulteriore 16% proviene da energie verdi.

Questo approccio non solo ridurrà i costi energetici, ma contribuirà anche a una significativa diminuzione delle emissioni di CO₂, con l’obiettivo di abbatterle del 45% entro il 2027, in anticipo rispetto agli obiettivi del Comune di Milano.

Spazi per la comunità: il nuovo modello Digital Twin

Un aspetto distintivo di questo progetto è l’accessibilità. Il piano terra di Palazzo Monforte sarà aperto alla cittadinanza, offrendo spazi di ristoro, punti informativi e aree di co-working. Questo non solo favorirà l'integrazione sociale, ma creerà anche un ambiente di lavoro più dinamico e collaborativo, trasformando l’edificio in un punto di riferimento per la comunità.

L’investimento totale per la riqualificazione di Palazzo Monforte ammonta a circa 11 milioni di euro. Questo progetto non si limita a Milano: le sedi dell’Agenzia del Demanio in altre città italiane, come Roma, Napoli, Palermo, Bologna e Ancona, sono anch’esse in fase di rifunzionalizzazione.

L’implementazione di tecnologie di sostenibilità, come il modello Digital Twin, permetterà una gestione ottimale delle performance energetiche e impiantistiche, migliorando il comfort degli spazi interni e contribuendo a una significativa riduzione dei consumi.

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Un modello per il futuro

La Direttrice dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, ha dichiarato: “Stiamo costruendo un nuovo modo di valorizzare i beni pubblici, superando criticità del passato”. Palazzo Monforte rappresenta un pilota per i futuri obiettivi dell'Agenzia, promuovendo accessibilità e sostenibilità. Questo progetto non è solo un passo avanti per Milano, ma un esempio da seguire per altre città e paesi, dimostrando che la modernità può e deve convivere con la storia.

Palazzo Monforte si prefigura come un esempio virtuoso di come la progettazione architettonica possa evolversi, integrando pratiche sostenibili e innovazioni tecnologiche, nel rispetto della storia e della comunità. Questo progetto, simbolo di un nuovo approccio alla riqualificazione degli spazi pubblici, merita di essere attentamente seguito da tutti gli architetti e professionisti del settore.

Fonte: Agenzia del Demanio