Architetti: una call for paper per riscoprire Alziro Bergonzo e l’architettura bergamasca del Novecento
L’Ordine degli Architetti di Bergamo lancia una Call for Paper per riscoprire la figura di Alziro Bergonzo, architetto simbolo del Novecento, attraverso una giornata di studi e un volume scientifico. Ricezione abstracts entro il 9 dicembre 2024. Consegna elaborati finali entro il 31 gennaio 2025.
CALL FOR PAPER: giornata di studi dedicata ad Alziro Bergonzo
L’Ordine degli Architetti di Bergamo, con l’intento di approfondire lo studio del Novecento bergamasco e dei suoi protagonisti, lancia una Call for Paper per una giornata di studi dedicata ad Alziro Bergonzo, figura centrale della cultura architettonica e professionale del XX secolo. Nonostante la sua importanza, la documentazione su di lui rimane frammentaria e priva di studi organici e sistematici.
Questa iniziativa è promossa in collaborazione con la Fondazione Architetti Bergamo, con il patrocinio di enti di rilevanza locale e nazionale, tra cui la Provincia di Bergamo, il Comune di Bergamo, l’Università degli Studi di Bergamo*, la Camera di Commercio di Bergamo, il Consiglio Nazionale Architetti PPC, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bergamo, la Biblioteca Angelo Mai e l’Ateneo degli Studi di Bergamo. Il progetto è stato ideato su proposta del consigliere Prof. Arch. Attilio Pizzigoni.
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L'obiettivo della call
La giornata di studi mira a gettare luce sulla figura di Alziro Bergonzo attraverso un’analisi approfondita del suo percorso progettuale, delle sue opere e del contesto storico-sociale in cui ha operato. L’obiettivo è costruire una base di conoscenze che permetta una prima rilettura critica e sistematica della sua opera, contribuendo così a colmare una lacuna nella storia dell’architettura bergamasca e italiana.
Chi era l'architetto Alziro Bergonzo
Architetto nato a Bergamo, Alziro Bergonzo si è distinto per una carriera che attraversa tutto il Novecento, caratterizzata da una naturale versatilità tra committenza pubblica e privata. Dopo aver esordito negli anni Trenta con progetti pubblici di grande impatto, la sua attività si è estesa oltre i confini nazionali, specialmente nel secondo dopoguerra, con importanti incarichi in Egitto, Arabia Saudita e Malta.
Segnato dall’esilio culturale e sociale seguito alla caduta del fascismo, Bergonzo ha continuato a produrre opere significative, conciliando tradizione e modernità. Il suo ritorno a Bergamo è stato coronato dal restauro del sito industriale Reggiani, una delle più importanti operazioni di recupero architettonico del secondo dopoguerra.
Bergonzo incarna le complessità dell’architettura del Novecento: le sue opere sintetizzano arte e tecnica, scultura e costruzione, funzione moderna ed equilibrio classico, con uno sguardo sempre rivolto alla dimensione sociale dell’architettura.
Partecipazione alla call
La Call è aperta a professionisti, studiosi, laureandi e dottorandi delle discipline dell’architettura, del design, della storia dell’arte, della storia sociale, politica ed economica, che vogliano contribuire con uno studio rigoroso e critico.
Settori tematici:
- Analisi storico-critica: Ricerche su una o più opere di Bergonzo.
- Testimonianze personali: Raccolta di ricordi o aneddoti significativi legati alla sua figura.
- Analisi grafica e concettuale: Studio critico dei disegni originali.
- Contestualizzazione storica: Studi sul contesto culturale, sociale ed economico in cui ha operato.
Calendario della call
Apertura Call: 15 ottobre 2024
Ricezione Abstracts: 9 dicembre 2024
Esiti Selezione Abstracts: 23 dicembre 2024
Consegna Elaborati Finali: 31 gennaio 2025
Giornata di Studi: marzo 2025
Come partecipare
I partecipanti devono registrarsi sul sito (clicca qui) e consegnare entro il 9 dicembre 2024:
- Curriculum vitae;
- Abstract (max 1.000 caratteri) che indichi la natura del contributo;
- Indicazione del settore tematico.
Fasi di selezione
Gli abstracts saranno valutati da un comitato scientifico presieduto dal Prof. Luca Molinari e composto da esperti di rilievo nazionale e internazionale, tra cui:
- Prof.ssa Kay Bea Jones;
- Arch. Gianni Biondillo;
- Prof.ssa Anna Chiara Cimoli;
- Arch. Leyla Ciagà;
- Arch. Federica Deo;
- Prof. Roberto Dulio;
- Prof. Andrea Gritti;
- Prof. Eugenio Guglielmi.
Gli esiti della selezione saranno comunicati entro il 23 dicembre 2024.
QUI PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Consegna elaborati finali
I candidati selezionati dovranno inviare entro il 31 gennaio 2025 i seguenti materiali:
- Documento introduttivo max 1.000 caratteri contenente: titolo, settore tematico di riferimento, metodologia di ricerca;
- Tre parole chiave;
- Testo lunghezza min 6.000 – max 8.000 caratteri, spazi esclusi, in formato testo;
- Max 5 immagini dimensione 10×15 cm, risoluzione 300 dpi, libere da diritti, in formato jpg;
- Documento impaginato in un formato A4 comprese al massimo 5 immagini, formato .pdf:
- Presentazione con esecuzione automatica della durata max di 10 minuti, in formato .ppt.
Sulla piattaforma sarà messo a disposizione del candidato un template per il documento impaginato in formato A4.
Gli elaborati saranno presentati durante la giornata di studi che si terrà nel marzo 2025. Gli atti saranno raccolti in una pubblicazione scientifica dedicata.
Fonte: Fondazione Architetti Bergamo e l’Ordine degli Architetti PPC di Bergamo
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