Architetti: i progetti finalisti della nuova edizione EUMies Awards

I 7 finalisti del premio di architettura dedicato a Mies Van Der Rohe

I 7 finalisti del premio di architettura contemporanea dedicato al maestro Mies Van Der Rohe.

A marzo, la giuria visiterà le cinque opere finaliste di architettura e deciderà i vincitori del premio. L'annuncio sia del Vincitore dell'Architettura che del Vincitore Emergente avrà luogo il 25 aprile a CIVA, Bruxelles.

La Cerimonia di Premiazione si terrà il 14 maggio 2024 presso il Padiglione Mies van der Rohe a Barcellona. Segnatevi la data per le conferenze, i dibattiti, l'apertura della mostra e la celebrazione con i membri della giuria, i vincitori, i finalisti, i clienti e altri ospiti e rappresentanti.

La Commissione europea e la Fundació Mies van der Rohe hanno rivelato i sette finalisti che concorreranno per il Premio dell'Unione Europea per l'Architettura Contemporanea / Premi Mies van der Rohe 2024, 5 nella categoria Architettura e 2 nella categoria Emergenti. La giuria ritiene che le 7 opere finaliste incoraggino e diventino punti di riferimento per le politiche urbane locali che possono diventare modelli europei globali, perché creano tutti ambienti abitativi inclusivi di alta qualità. La maggior parte di esse trasforma e migliora le condizioni di comunità piuttosto piccole in luoghi che hanno subito diversi processi di oblio: ex aree industriali e piccoli villaggi rurali

.Queste opere nelle città più grandi sono realizzate in aree piuttosto periferiche, creando forti associazioni con i quartieri esistenti. Le sette opere superano il paradigma della sostenibilità e dignificano l'architettura quotidiana, i luoghi in cui abitiamo e impariamo, dove ci incontriamo e discutiamo e ci divertiamo.

I 5 finalisti del UEMies Awards 2024

I cinque finalisti di architettura sono:

Galleria d'Arte Contemporanea Plato

PLATO, Městská Galerie Současného Umění
Città: Ostrava, Repubblica Ceca
Architetti: KWK Promes, Katowice, Polonia
Cliente: Città di Ostrava
Programma: Cultura

Recupero di un edificio storico e trasformandolo in una galleria d'arte, abbiamo introdotto una soluzione che rende l'arte più democratica. Ruotando le pareti in modo insolito, esce dall'edificio. Abbiamo trasformato lo spazio intorno alla galleria, che in precedenza era contaminato, in un parco d'arte "biodiverso" a beneficio dei residenti.

 Padiglione di Studio nel campus della Technische Universität di Braunschweig

Città: Braunschweig, Bassa Sassonia, Germania
Architetti: Gustav Düsing, Berlino, e Max Hacke, Berlino, Germania
Cliente: Technische Universität Braunschweig
Programma: Educazione

Il nuovo padiglione studio costruito nei terreni della Technische Universität Braunschweig è un concetto di spazio aperto progettato per ospitare varie attività degli studenti. Il concetto segue il principio di una sovrastruttura che consente all'utente di modificare e riconfigurare la disposizione dell'edificio per soddisfare le sempre mutevoli esigenze in un contesto campus in rapida evoluzione. Grazie all'alta flessibilità nella disposizione, il Padiglione diventa effimero e quindi reattivo, garantendo una rilevanza duratura come nuovo tipo di edificio campus.

Scuola Reggio

Colegio Reggio
Città: Madrid, Comunità di Madrid, Spagna
Architetti: ANDRES JAQUE / OFFICE FOR POLITICAL INNOVATION, Madrid, Spagna
Cliente: Scuola Reggio
Programma: Educazione

Il design, la costruzione e l'uso della Scuola Reggio sono destinati a superare il paradigma della sostenibilità per impegnarsi con l'ecologia come un approccio in cui impatto ambientale, alleanze più che umane, mobilitazione materiale, governance collettiva e pedagogie si intersecano attraverso l'architettura.

Recupero del Convento Saint-François

Città: Sainte-Lucie-de-Tallano / Santa Lucia di Tallà, Corsica, Francia
Architetti: Amelia Tavella Architectes, Aix en Provence, Francia
Cliente: Collectivité de Corse
Programma: Cultura

Questo edificio, costruito nel 1480, classificato come monumento storico, parzialmente in rovina, era dormiente. L'architetto ha dovuto ricostruirlo senza separarsi dai resti del passato. "Credo in forze superiori e invisibili. Situato in altura, sul suo promontorio, era un castello difensivo prima di diventare un luogo di preghiera, di ritiro, scelto dai monaci consapevoli dell'assoluta bellezza del sito. La fede si unisce al sublime."

Hage

Città: Lund, Contea di Scania, Svezia
Architetti: Brendeland & Kristoffersen architects, Oslo, Norvegia
Cliente: Cattedrale di Lund
Programma: Paesaggistica

"Hage" è uno spazio pubblico di alta qualità che dovrebbe funzionare sia come spazio temporaneo per discussioni pubbliche, eventi e workshop, sia, a lungo termine, offrire uno spazio urbano e giardino meditativo e bello al cuore di un nuovo quartiere. Aperto a tutti, è una risposta alla domanda su come costruire una nuova comunità: comincia con lo spazio sociale.

I due progetti emergenti finalisti

I due finalisti emergenti:

Biblioteca Gabriel García Márquez

Città: Barcellona, Catalogna, Spagna
Architetti: SUMA arquitectura, Madrid, Spagna
Cliente: BIMSA Barcelona Municipality
Programma: Educazione

La García Márquez è una biblioteca pionieristica e simbolo  e realizzata dopo un piano trentennale di costruzione di queste strutture a Barcellona. Serve un quartiere operaio e rivendicativo, privo di investimenti significativi da anni, che chiedeva il suo "palazzo del popolo" da tempo.

Piazza e Ufficio Turistico a Piódão

Città: Piódão, Portogallo centrale, Portogallo
Architetti: Branco del Rio, Coimbra, Portogallo
Cliente: Câmara Municipal Arganil
Programma: Urbanistica

L'unica area pianeggiante e aperta del villaggio in salita di Piódão riottiene la sua dignità come ingresso accogliente e luogo di incontro. Quello che era precedentemente un parcheggio è stato ridisegnato, pavimentato e parzialmente ombreggiato utilizzando materiali e tecniche tradizionali. Lo spazio è stato restituito alle persone seguendo la loro cultura materiale e costruttiva.

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