Anas: interventi per 65 mln per riqualificare la SS della "Valle dei Sinni" in Basilicata

Tra gli interventi il rifacimento del manto stradale, sostituzione segnaletica e aggiornamento dei sistemi tecnologici delle gallerie

Anas sta dimostrando un impegno massiccio nell'ambito del progetto di riqualificazione della SS653, conosciuta come la "della Valle del Sinni". Questa importante arteria stradale si estende per oltre 80 chilometri, collegando le province di Matera e Potenza, ed è cruciale per la viabilità nella regione.

I dati presentati testimoniano chiaramente l'entità degli sforzi compiuti da Anas per migliorare questa strada. Circa 40 milioni di euro sono stati investiti in interventi già eseguiti, in corso di realizzazione o in fase d'avvio, con ulteriori 25 milioni di euro destinati a futuri progetti.

Queste informazioni emergono durante l'ultima riunione dell'Osservatorio sulla incidentalità, svoltasi presso la Prefettura di Matera, sotto l'egida del Prefetto. All'incontro hanno partecipato rappresentanti di Anas, delle Forze dell'Ordine e di vari Enti e Istituzioni Territoriali.

Il programma di investimenti su questa arteria stradale è ambizioso e comprende non solo la manutenzione dell'infrastruttura esistente ma anche il miglioramento dei livelli di sicurezza e percorribilità, con l'obiettivo di rendere i viaggi più confortevoli per gli automobilisti.

Le attività previste includono interventi strutturali sui ponti e viadotti, la sostituzione delle barriere di sicurezza, il rifacimento del manto stradale e della segnaletica, oltre all'aggiornamento dei sistemi tecnologici nelle gallerie. Questi lavori saranno avviati gradualmente, seguendo un piano pluriennale che cerca di bilanciare la necessità di completare i lavori nei tempi previsti con quella di garantire la minima perturbazione possibile del traffico.

Tra i lavori già conclusi, spicca la sostituzione dei giunti di dilatazione presso il viadotto "Val Sinni" al chilometro 62. Questo intervento è stato eseguito nell'ambito di un appalto più ampio, con un investimento totale di circa 1 milione di euro.

Tuttavia, a seguito del completamento di questi lavori, Anas ha riscontrato delle non conformità nell'esecuzione dei lavori e, per motivi di sicurezza, è stato necessario istituire il senso unico alternato, regolato da semafori, in attesa che l'impresa eseguisse gli interventi correttivi richiesti.

Anas ha emesso ordinanze per sollecitare l'impresa a riprendere i lavori e, allo stato attuale, l'inizio dei lavori di correzione è fissato per lunedì 23 ottobre, con una data di completamento prevista nella prima metà di novembre.

Una volta che queste attività saranno completate con successo, sarà possibile revocare il senso unico alternato attualmente in vigore, migliorando notevolmente la circolazione su questa importante arteria stradale.