Ampliamento e riqualificazione architettonica: concorso di idee per la sede di Piave Servizi a Codognè

Un nuovo volto per Piave Servizi: concorso di idee per la sede di Codognè

Piave Servizi S.p.A. (di seguito “Società Banditrice”) indice un Concorso di Idee finalizzato all’acquisizione della migliore proposta progettuale, intesa come soluzione ideativa non ancora compiutamente definita, ma idonea a orientare le successive scelte progettuali. L’iniziativa rappresenta la fase preliminare di un intervento di riqualificazione e ampliamento della sede centrale situata in via F. Petrarca n. 3, nel Comune di Codognè (TV).

Obiettivo del Concorso è individuare una proposta di intervento che risponda in modo efficace alle mutate esigenze funzionali ed organizzative della Società, alla luce dell’incremento del personale avvenuto negli ultimi anni, che ha reso insufficienti gli spazi attualmente disponibili per dipendenti, clienti, fornitori e ospiti.

L’ampliamento dovrà integrarsi armonicamente con il Polo Logistico adiacente, anch’esso in fase di sviluppo. La recente realizzazione della bretella (variante di via Petrarca), che collega l’area con la S.P. 15 “Cadore Mare”, e l’acquisizione da parte della Società del sedime dell’ex via Petrarca, consentono ora la ricongiunzione funzionale e spaziale tra la sede centrale e il Polo Logistico.

Ulteriore obiettivo del concorso è la rivalutazione architettonica dell’ingresso alla sede, distinguendo in modo chiaro gli accessi riservati al pubblico da quelli destinati al personale.

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Linee guida progettuali

La proposta dovrà affrontare i seguenti aspetti fondamentali:

• Integrazione architettonica e funzionale tra sede centrale e Polo Logistico;
• Razionalizzazione dei flussi (persone, mezzi, materiali);
• Valorizzazione del sito in ottica ambientale e di sostenibilità;
• Contenimento dei costi di gestione e dei consumi energetici.

Il progetto dovrà inoltre includere proposte per la riqualificazione dell’edificio esistente, identificato nella planimetria allegata con le lettere A e B, armonizzandolo con il nuovo corpo in termini estetici e funzionali. Particolare attenzione sarà riservata all’efficientamento energetico del blocco A, alla razionalizzazione degli spazi interni e all’eventuale riqualificazione architettonica dell’intero complesso.

Scadenze

La scadenza per la consegna degli elaborati è fissata al 28 aprile 2025.

Soggetti ammessi al concorso: requisiti di partecipazione

Potranno partecipare al Concorso professionisti o società che siano in possesso dei seguenti requisiti di idoneità professionale alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, in forma singola o associata:

• i professionisti, iscrizione, al momento della partecipazione, all’Albo degli Ingegneri o Architetti, ovvero abilitati all'esercizio della professione secondo le norme dei Paesi dell'Unione europea cui appartiene il soggetto;
  
• Società di ingegneria e S.T.P, iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura.
  I concorrenti potranno partecipare singolarmente o congiuntamente. Nel caso di partecipazione congiunta dovrà essere nominato un capogruppo, unico responsabile e referente nei confronti di Piave Servizi S.p.A. Il raggruppamento costituisce un’entità unica ai fini del concorso e la paternità della proposta progettuale espressa sarà riconosciuta, a parità di titoli e diritti, a tutti i componenti dello stesso.

Il concorso si sviluppa in due fasi progettuali

Le soluzioni progettuali dovranno essere articolate in due fasi distinte:

• Fase 1 – Realizzazione di un nuovo edificio per uffici tecnici e amministrativi, garantendo la piena operatività dell’attuale blocco A e il collegamento funzionale con il Polo Logistico. A discrezione dei concorrenti, la porzione indicata con la lettera B potrà essere oggetto di intervento già in questa fase.
  
• Fase 2 – Riqualificazione, ristrutturazione o eventuale demolizione e ricostruzione del blocco A, con integrazione architettonica e funzionale al nuovo edificio realizzato nella Fase 1 e al Polo Logistico.

La prima riguarda la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, destinato ad accogliere le attività amministrative e tecniche. In questa fase è richiesta la massima attenzione alla continuità operativa della sede attuale e alla creazione di un collegamento funzionale con il Polo Logistico adiacente, oggi in fase di espansione. Il budget previsto per questa fase è di 4.500.000 euro (IVA esclusa).

La seconda fase prevede invece la ristrutturazione dell’edificio esistente e la sua integrazione con il nuovo volume realizzato. I partecipanti dovranno fornire una stima dei costi sulla base di prezzi parametrici, e descrivere la sequenza esecutiva dell’intervento con un cronoprogramma di massima.

L’invito a progettare va ben oltre il semplice potenziamento funzionale. Piave Servizi auspica proposte capaci di generare valore per la collettività, prevedendo ad esempio:

• la differenziazione degli ingressi per ottimizzare i flussi
• spazi di attesa e ristoro per interni ed esterni
• riqualificazione paesaggistica delle aree verdi
• spazi per attività fisica o ricreativa, come percorsi vita, aree relax, luoghi di socialità

Tutte le soluzioni dovranno tenere conto dei più alti standard di sicurezza strutturale e antisismica, e garantire prestazioni elevate in termini di risparmio energetico, tecnologie impiantistiche avanzate e materiali sostenibili.

Gli elaborati progettuali

La proposta ideativa richiesta per la partecipazione al concorso deve essere composta dai seguenti elaborati:

• Relazione illustrativa e tecnica contenuta in un numero massimo di 20 facciate, carattere Arial minimo 9, in formato UNI A4 su copia cartacea orientata in senso verticale, che illustri i criteri guida anche attraverso schemi e immagini, delle scelte progettuali in relazione agli obiettivi previsti dal Bando e alle caratteristiche dell'intervento, completo di verifica preliminare di compatibilità idraulica ed urbanistica, assessment energetico, CAM, analisi del ciclo di vita e delle manutenzioni, stima del consumo/produzione di energia elettrica in kWh/anno, stima del consumo energetico unitario annuo in kWh/mq anno per raffrescamento, riscaldamento e illuminazione, valutazione in merito alla modalità di gestione del transitorio e della realizzazione della fase 2, analisi costi, benefici e motivazioni delle proposte opzionali.
• Elaborati grafici: almeno 3  in formato massimo UNI A1 su copia cartacea orientate in senso orizzontale, con tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o colori, stampa su una sola facciata, contenente la rappresentazione dell'idea progettuale, mediante schemi planimetrici, prospetti e sezioni in scala adeguata alla rappresentazione architettonica e di inquadramento, schemi funzionali e rappresentazioni tridimensionali delle volumetrie esterne;
  
• Cronoprogramma di massima con indicazione dei tempi previsti per l’attuazione della soluzione ideativa proposta e della successione delle fasi esecutive, anche in relazione alla gestione del transitorio e della realizzazione della fase 
  
• Quadro economico con eventuale quantificazione delle parti opzionali.

Relativamente alla Fase 2, il concorrente dovrà produrre:

• relazione tecnico-illustrativa, contenuta in un numero massimo di 20 facciate, carattere Arial minimo 9, in formato UNI A4 su copia cartacea orientata in senso verticale, che illustri i criteri guida anche attraverso schemi e immagini, delle scelte progettuali con elementi di base che descrivano la valutazione fatta in merito a:
  
  • a) stato di fatto dell’edificio e dell’area pertinenziale con indicazione degli interventi proposti e descrizione della loro integrazione con le strutture esistenti e con quelle previste per la fase 1;
  • b) alternative progettuali valutate e della soluzione individuata con indicazioni di base sulle caratteristiche funzionali, tecniche, economico-finanziarie della proposta ideativa, anche in relazione agli aspetti connessi alla integrabilità con le opere proposte per la fase 1.
  • d) indicazione di massima dei tempi previsti per l’attuazione della soluzione ideativa proposta e della successione delle fasi esecutive, anche in relazione alla gestione del transitorio e della realizzazione della fase 1.
  • e) stima sommaria dei costi, mediante l’adozione di prezzi parametrici;
    
• eventuali elaborati grafici facoltativi in formato massimo UNI A2 su copia cartacea orientate in senso orizzontale, con tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o colori, che descrivano e consentano l’individuazione delle caratteristiche essenziali delle alternative progettuali esaminate e della maggior valenza della soluzione individuata

Il montepremi

Il montepremi complessivo previsto è di 19.000 euro.

I premi previsti sono:

• 1° classificato: 12.000 €
• 2° classificato: 6.000 €
• 3° classificato: 1.000 €

Con questo concorso, Piave Servizi non cerca solo un progetto, ma una visione a lungo termine, capace di trasformare la sede in un punto di riferimento per il territorio, all’incrocio tra efficienza, accoglienza e sostenibilità.

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