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Ambiente: per chi opera su apparecchiature contenenti “f-gas” è obbligatoria la certificazione

AiCARR e ICMQ: al via formazione e certificazione per gli operatori del settore "f-gas"

AiCARR e ICMQ: al via formazione e certificazione per gli operatori del settore

Roma, 31 gennaio 2013 - Le emissioni di gas fluorurati a effetto serra (f- gas) sono aumentate del 60% dal 1990 ad oggi producendo un grave danno all’ambiente. Per questo l’Unione Europea ha proposto di ridurne di due terzi l’utilizzo entro il 2030. Per contribuire a raggiungere questo obiettivo sono stati approvati una serie di regolamenti che stabiliscono alcuni requisiti specifici che gli impianti devono rispettare oltre ad una disciplina sulla certificazione degli addetti che operano sulle apparecchiature f-gas. Le nuove norme sono state recepite in Italia con il Dpr n. 43 del 27 gennaio 2012. La certificazione è obbligatoria e deve essere conseguita entro sei mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del Registro nazionale delle persone e imprese certificate.
“Il Dpr ha dettato tempi molto stretti per ottenere la certificazione e questo, associato al fatto che ad oggi gli organismi di certificazione designati dal Ministero non sono molti, può causare disagi e lunghe liste d’attesa per poter sostenere l’esame di certificazione, con il rischio di non poter svolgere l’attività”, ha dichiarato Giuseppe Mangiagalli, Responsabile certificazione del personale di ICMQ, “Per venire incontro a questa esigenza, ICMQ e AiCARR hanno già pianificato sessioni d’esame su tutto il territorio nazionale”.
ICMQ è già organismo accreditato da Accredia e designato dal ministero dell’Ambiente per effettuare la certificazione degli addetti e delle imprese. ICMQ rilascerà le certificazioni in seguito ad un esame obbligatorio che svolgerà AiCARR (Associazione italiana Condizionamento dell’aria, riscaldamento e refrigerazione) in qualità di organo di valutazione.
In preparazione all’esame, AiCARR organizza anche un corso propedeutico teorico-pratico, snello e completo, che si avvale dell’esperienza ultraventennale dell’Associazione nella formazione tecnica di settore. “Il corso - illustra Luca A. Piterà, Segretario tecnico AiCARR - non è obbligatorio, in quanto non previsto dal Dpr 43 per sostenere l’esame, ma risulta molto utile, non solo per approfondire aspetti legati ai quesiti teorici e alla prova pratica ma anche come momento di alta formazione al fine di incrementare la professionalità e la competitività sul mercato di chi opera con gli f-gas. Nel corso di due giornate, docenti AiCARR, esperti sull’utilizzo dei gas refrigeranti e sulla normativa di riferimento, condurranno i partecipanti attraverso un programma che spazierà dalla conoscenza della legislazione alle procedure di messa in funzione degli impianti nel rispetto delle nuove norme”.

 


L’ esame consisterà in una prova teorica e una pratica, così come richiesto dal Regolamento n. 303/2008 della Commissione Europea che individua anche i requisiti minimi relativi alle competenze e conoscenze che devono essere esaminate. Fino alla pubblicazione del Registro, ICMQ rilascerà agli installatori che supereranno l’esame un certificato temporaneo. In seguito all’istituzione del Registro ogni operatore certificato sarà tenuto ad iscriversi e dovrà comunicare il numero di iscrizione a ICMQ, che rilascerà a quel punto un certificato definitivo e valido a tutti gli effetti di legge.
Dovranno certificarsi tutti coloro che lavorano su apparecchiature contenenti f-gas, in particolare: negli impianti fissi di refrigerazione, di condizionamento d’aria e pompe di calore; negli impianti fissi di protezione antincendio ed estintori; nell’ambito dei quadri e apparecchi di manovra (commutatori) di alta tensione e delle apparecchiature contenenti solventi. Questi operatori in Italia sono circa 16.000, impiegati in circa 6000 aziende Sia addetti che imprese dovranno adeguarsi alla normativa e certificarsi, pena l’impossibilità di proseguire l’attività. Ogni persona e impresa che opera su apparecchiature che contengono gas fluorurati dovrà iscriversi telematicamente al Registro nazionale f-gas nell’apposita sezione (www.fgas.it), entro 60 giorni dalla sua istituzione, in modo da richiedere il certificato provvisorio che avrà durata massima di sei mesi dalla pubblicazione del medesimo Registro. In questo lasso di tempo si dovrà ottenere il certificato definitivo. Quest’ultimo ha una durata di dieci anni per le persone e di cinque per le imprese. Alla scadenza dovrà essere avviato un nuovo iter di certificazione.
“All’attività di certificazione del personale che ICMQ ha già attivato da diversi anni, si aggiunge oggi anche la certificazione degli addetti che operano su apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra, avvalendosi di AiCARR quale Organismo di valutazione qualificato ed autorevole, nonché delle stesse imprese attraverso propri ispettori qualificati” ha ripreso Mangiagalli. “L’adeguamento alle nuove norme non è soltanto un obbligo – ha aggiunto - ma anche una grande opportunità per le imprese di innovarsi sia dal punto di vista del miglioramento del servizio che dal punto di vista etico e di salvaguardia dell’ambiente”.

Il calendario di corsi ed esami

Sede: Agrate (Mi)
Corsi: 27 e 28 febbraio – 20 e 21 marzo – 17 e 18 aprile – 8 e 9 maggio – 5 e 6 giugno
Esami: 1 marzo – 22 marzo – 19 aprile – 10 maggio – 7 giugno


Sede: Matera
Corsi: 26 e 27 febbraio – 19 e 20 marzo – 17 e 18 aprile – 22 e 23 maggio
Esami: 28 febbraio – 21 marzo – 19 aprile – 24 maggio
Sede Barlassina (Mb)
Corsi: 27 e 28 marzo – 10 e 11 aprile – 22 e 23 maggio – 12 e 13 giugno
Esami: 29 marzo – 12 aprile – 24 maggio – 14 giugno
Sede: Balconi di Pescantina (Vr)
Corsi: 6 e 7 marzo – 15 e 16 maggio – 19 e 20 giugno
Esami: 8 marzo – 17 maggio – 21 giugno

Ulteriori sedi e date saranno pubblicate a breve sul sito AiCARR.
Per le iscrizioni a corso + esame o solo esame: www.aicarr.org – Sezione Scuola