La piazza del Laterizio e della Ceramica del SAIE 2016, collocata nel pad. 26, presenta ‘La Casa Mediterranea’, un modello abitativo sicuro ed energeticamente efficiente, che considera come elementi chiave gli aspetti legati alla cultura e alla particolarità del nostro territorio ed in generale del bacino del Mediterraneo.
Data di pubblicazione originale dell'articolo: 23/9/2016
La piazza del Laterizio e della Ceramica del SAIE 2016, collocata nel pad. 26, presenta ‘La Casa Mediterranea’, un modello abitativo sicuro ed energeticamente efficiente, che considera come elementi chiave gli aspetti legati alla cultura e alla particolarità del nostro territorio ed in generale del bacino del Mediterraneo.
- Riqualificare il patrimonio abitativo attraverso la rigenerazione urbana
- Un modello fortemente legato al contesto ambientale
- Energicamente efficiente, confortevole e salubre
- Una casa sicura ed anti-sismica grazie al laterio evoluto
- Arricchita da materiali ceramici innovativi e funzionali
- Basata sull'economia circolare e pronta alla progettazione digitale
- L'appeal internazionale del made in Italy
I sette punti del Manifesto della Casa Mediterranea saranno rappresentati nella piazza attraverso mock-up, mostre fotografiche e pannelli e saranno trattati al SAIE Accademy, con approfondimenti sulle tematiche della sicurezza sismica, del comfort e del risparmio energetico secondo i Criteri Ambientali Minimi, della modellazione BIM e dell’evoluzione digitale dell’edilizia.
Tutti gli eventi del
SAIE Accademy prevedono l’erogazione di
crediti formativi professionali (CPF): è possibile visionare il calendario con il programma di ciascun convegno e registrarsi fin da subito
.
‘Abitare mediterraneo’ ha una forte connotazione sociale, proprio perché al centro del modello della casa mediterranea c’è la persona, il suo benessere e le sue necessità socio economiche. Sole, vicinanza del mare e mitezza del clima sono i ‘doni’ che la natura ha fatto al nostro Paese ed alle altre nazioni che si affacciano sul Mediterraneo e tutto ciò consente di vivere la casa in armonia con l’ambiente esterno, godendo della ventilazione e dell’illuminazione naturale e potendo disporre appieno anche degli spazi aperti. Tutto questo ha dato vita nel corso dei millenni a grandi ed evolute civiltà e ha di conseguenza creato culture e consuetudini di vita a contatto con l'ambiente e la natura. La bellezza delle nostre città, ne è chiara testimonianza.
Dunque, ‘abitare mediterraneo’ si colloca al pari del patrimonio culturale, paesaggistico e della dieta mediterranea tra le eccellenze del ‘made in Italy’, come espressione del benessere abitativo italiano.
I prodotti che derivano dall’argilla, prodotti da industrie consolidate e radicate nel nostro Paese, lavorano in questa direzione, perché assicurano sostenibilità, durata, valenza architettonica, nonché resistenza al fuoco e sicurezza sismica. Stiamo parlando di materiali naturali che, pur essendo tra i più antichi utilizzati dall'uomo, hanno avuto negli ultimi decenni uno sviluppo tecnologico tale da offrire "performance" tecniche ed estetiche di assoluto rilievo. In altre parole, aderire a questo modello significa avere maggiore consapevolezza nell’uso dei materiali, in particolare quelli ceramici, per rispondere alle esigenze di uno stile di vita di qualità; individuare e proporre la formula in grado di sfruttare i principi dell’inerzia termica per gestire il carico di calore e l’irraggiamento solare ma anche, al tempo stesso, garantire elevati standard antisismici, senza dimenticare l’estetica. Per lavorare in questa direzione occorre anche una maggiore sensibilità di committenti, progettisti e operatori del settore: non basta rispondere a requisiti normativi stringenti, ma è essenziale dare di più in termini di comfort, salubrità, benessere abitativo e sicurezza, selezionando le soluzioni costruttive in coerenza con il contesto in cui vengono inserite.
La Casa Mediterranea è vivere con le finestre aperte, è godere della vista, è luce naturale, è il calore e l’eleganza di ceramica e laterizi.