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Al Concept House 2015 vince la progettazione innovativa e sostenibile italiana

L’italiano Vincenzo Santilli si aggiudica il primo premio del concorso Concept House 2015, indetto da Woodfocus

L’italiano Vincenzo Santilli si aggiudica il primo premio del concorso Concept House 2015, indetto da Woodfocus, la sezione architettonica della "Federazione case in legno in Russia".
 
 
Vince il Made in Italy in Russia, all'insegna dell'ecosostenibilità e dell'innovazione tecnologica nella progettazione architettonica. Il trentenne ingegnere/architetto Vincenzo Santilli, supportato dal team della società Santilli Ingegneria (con sede a San Benedetto dei Marsi, (AQ)) e dalla AprioriAlbero (con sede a Mosca ) ha vinto il concorso Concept House 2015, indetto da Woodfocus, la sezione architettonica della "Federazione case in legno in Russia", che si occupa di ricerca e sviluppo nel settore delle costruzioni in legno.
 
 
Al concorso internazionale, che ha avuto l'obiettivo di promuovere progetti sviluppati attraverso un'altissima tecnologia costruttiva legata a una filosofia dell'abitazione moderna e rispettosa dell'ambiente, hanno partecipato circa cento professionisti da tutto il mondo. Vincenzo Santilli si è aggiudicato il primo premio con il progetto "DOM1" pensato per la Russia e realizzato sulla base di un concept architettonico incardinato su tre temi principali: contestualizzazione dell'intervento con il rispetto del Genius Loci, efficienza energetica e armonia sensoriale degli spazi.
 
 
Tra le peculiarità dell'abitazione c'è l'orientamento est - ovest che conferisce grande illuminazione in ogni momento della giornata, permettendo comunque di limitare la luce diretta eccessiva attraverso le schermature in legno e l'utilizzo studiato della copertura. La tecnologia xlam consente di poter sostituire le vetrate con pareti opache in ogni fase progettuale e la zona notte e servizi si sviluppa su due piani sovrapposti, protetti dalla copertura, isolata e ventilata, che scende senza soluzione di continuità lungo la parete esposta a nord. Lo scopo di quest'ultima soluzione è l'ottimizzazione della prestazione di isolamento generale dell'edificio nonché il deflusso ininterrotto delle acque piovane. Al vetro e al legno della struttura si affiancano i rivestimenti in pannelli ecologici in fibrocemento e l'effetto metallico delle pareti a nord e sud in continuità con le coperture.