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Aggregati per calcestruzzo: inchiesta pubblica x la norma che sostituisce la UNI 8520-2

“Aggregati per calcestruzzo - Istruzioni complementari per l'applicazione della EN 12620 - Parte 2: Requisiti” che va a sostituire la UNI 8520-2 del 2005

È iniziata il 4 febbraio la fase di inchiesta pubblica finale per un progetto di competenza della Commissione Cemento, malte, calcestruzzi e cemento armato che contiene le istruzioni complementari per l'applicazione in Italia della EN 12620.

Si tratta del documento U96001932 “Aggregati per calcestruzzo - Istruzioni complementari per l'applicazione della EN 12620 - Parte 2: Requisiti” che va a sostituire la UNI 8520-2 del 2005.

Il progetto specifica le caratteristiche e i requisiti degli aggregati e filler, definiti e classificati in conformità della UNI EN 12620, destinati alla confezione di calcestruzzi di adeguata resistenza e durabilità, in funzione della destinazione d'uso.

La norma volontaria non sostituisce la norma europea armonizzata EN 12620, ma è un utile riferimento per la redazione di capitolati e per le contrattazioni (rapporti tra committente, cliente e fornitore).

La EN 12620, elaborata dal CEN/TC 154 nell’ambito del mandato M/125 conferito al CEN dalla Commissione Europea e dall’Associazione Europea del Libero Scambio, è stata redatta tenendo conto delle esigenze, delle condizioni ambientali e della pratica d'uso delle diverse nazioni europee.

La norma riguarda gli aggregati e i filler, di origine naturale, industriale o riciclati e le miscele di questi aggregati destinate alla produzione di calcestruzzo e fornisce i criteri di classificazione del materiale secondo caratteristiche geometriche, fisiche e chimiche.

Prescrive un sistema di controllo della produzione mirato a soddisfare la conformità ai requisiti necessari alla marcatura CE.

Per l'utilizzo in Italia di aggregati conformi alla UNI EN 12620 sono state elaborate due norme:

  • UNI 8520-1 che fornisce chiarimenti in merito alla designazione e la conformità degli aggregati;
  • UNI 8520-2 che fornisce indicazioni per l'utilizzo di aggregati conformi alla UNI EN 12620 in funzione della destinazione finale del calcestruzzo.

Il progetto terminerà la fase di inchiesta pubblica finale il 3 aprile 2016. Fino a quella data sarà possibile consultare il documento e inoltrare i propri commenti utilizzando l'apposito form a disposizione sul sito internet