Adeguamento sismico di un edificio industriale pluripiano con l’utilizzo di dispositivi viscoelastici
La tecnica di adeguamento scelta è quella della dissipazione dell’energia sismica limitando gli spostamenti per la presenza di altri edifici.
Adeguamento sismico di un fabbricato industriale (prima realizzazione anni 80/90), costituito da un capannone a tre impalcati più un mezzanino ed un ampliamento laterale ad una elevazione con un mezzanino intermedio.
L’ingombro in pianta è pari a circa 150x40 m. La tecnica di adeguamento scelta è quella della dissipazione dell’energia sismica limitando gli spostamenti per la presenza di altri edifici. Le analisi condotte sono state di tipo non lineare (time history) con sovrapposizione modale, si sono effettuate verifiche in stress analisys per i dettagli costruttivi in acciaio che ospitano i dissipatori viscoelastici. L’edificio, nello stato di progetto, risulta essere adeguato e gli spostamenti in SLV si sono limitati a circa 160mm nel piano di copertura.Sintesi degli interventi:Realizzazioni di pali di fondazione; Realizzazione di dadi “testa palo”;Realizzazione di controventature in acciaio;Posa dei dispositivi viscoelastici; Correzione di tutti i dettagli costruttivi tipici di un edificio prefabbricato.
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Articolo tratto dagli atti degli ITALIAN CONCRETE DAYS 2018.
Si ringrazia il CTE e l'AICAP per la gentile collaborazione.