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Acustica nei sistemi a secco: le proposte di Knauf Italia

Knauf offre soluzioni certificate che soddisfano le normative acustiche in diversi contesti, contribuendo a migliorare la qualità della vita e a valorizzare gli immobili attraverso il benessere acustico.

Comfort acustico indoor è un requisito imprescindibile

Il comfort all’interno degli ambienti che quotidianamente viviamo è un requisito ormai imprescindibile, che ha acquisito negli ultimi anni un’importanza sempre crescente nella progettazione degli edifici.

Una corretta progettazione acustica dell’edificio e degli ambienti che lo compongono è determinante per garantire il benessere delle persone che ne usufruiscono. La valorizzazione dell’immobile passa necessariamente attraverso vari accorgimenti volti ad assicurare una qualità di vita migliore. Il benessere acustico è oggi sicuramente una priorità.

Knauf da sempre studia, certifica e propone soluzioni varie e differenziate per raggiungere le prestazioni acustiche richieste dalla normativa per le varie tipologie di ambienti e di utilizzi.

(© Knauf)

Sintesi sul concetto di suono

Il suono è una sensazione percepita dall’orecchio umano, generata da un corpo in oscillazione. Lo spostamento delle particelle d’aria, messe in movimento dal corpo vibrante, determina una variazione di pressione nel mezzo di propagazione, ovvero una variazione della pressione sonora.

Il livello di pressione sonora si misura in Decibel, mediante il fonometro, strumento che acquisisce ed elabora le informazioni.

L’acustica in edilizia

In acustica edilizia è necessario effettuare una distinzione tra le tipologie di rumore che si possono riscontrare: i rumori aerei, che si propagano nell’aria (come le voci o la musica) e i rumori impattivi, per i quali l’energia viene trasmessa tramite le strutture (come il rumore da calpestio).

All’interno dell’edificio, poi, il rumore può propagarsi per via aerea (A) o per via strutturale (B), e può seguire percorsi diretti, quindi attraverso l’elemento di divisione tra due ambienti (1), oppure percorsi laterali (2) quindi anche tramite le strutture collegate all’elemento di separazione.

(© Knauf)

Quando l’onda sonora impatta su un elemento divisorio, una parte dell’energia viene riflessa all’interno dell’ambiente, mentre una parte viene assorbita dall’elemento. Dell’energia assorbita, una quota parte attraversa la partizione e si propaga nell’ambiente adiacente, una parte viene dissipata sottoforma di calore, ed una parte si trasmette lateralmente all’interno del divisorio raggiungendo anch’essa gli ambienti circostanti.

Per aumentare il comfort acustico degli ambienti è possibile, quindi, a seconda delle esigenze, intervenire sulla regolazione dell’energia riflessa, mediante interventi di fonoassorbimento, oppure sulla riduzione dell’energia trasmessa, con interventi di fonoisolamento.

Fonoisolamento o fonoassorbimento?

La distinzione fra interventi di fonoassorbimento e fonoisolamento è fondamentale; questi due termini vengono infatti spesso erroneamente confusi.

Gli interventi di fonoisolamento sono volti a ridurre la propagazione del suono da un ambiente all’altro, mentre gli interventi di fonoassorbimento mirano alla correzione acustica dell’ambiente in cui si trova la sorgente di rumore.

I Sistemi a secco per il fonoisolamento: le proposte di Knauf

Il fonoisolamento basa il suo funzionamento sulla Legge di massa, per la quale, un sistema massa-molla-massa è il più efficace per smorzare l’energia sonora e fornire, così, l’effetto di riduzione del rumore tra i due ambienti separati dall’ elemento di partizione.

Nei Sistemi a secco, ad esempio in una parete, le lastre di rivestimento giocano il ruolo dell’elemento “massa”, mentre l’isolante che viene inserito nell’intercapedine creata dall’orditura metallica, rappresenta l’elemento “molla”.

(© Knauf)

I descrittori acustici cui fare riferimento per la valutane del livello di prestazione di fonoisolamento garantito da un elemento sono:

  • il potere fonoisolante Rw, misurato in dB, che rappresenta la capacità di un elemento divisorio (parete o solaio) di abbattere il rumore;
  • il livello di rumore da calpestio Ln,w, anch’esso espresso in dB, che caratterizza il comportamento dell’elemento divisorio (solaio) relativamente ai rumori impattivi.

Gli interventi di fonoisolamento possono consistere nella realizzazione di vere e proprie partizioni, nel caso di nuove costruzioni o di modifiche planimetriche dell’esistente, oppure nella riqualificazione di elementi già esistenti, come pareti e solai.

Knauf offre soluzioni acustiche per ogni tipologia di intervento, dalla realizzazione di pareti con specifiche richieste di caratteristiche fonoisolanti, oppure per incrementare quelle di pareti e solai esistenti, mediante la realizzazione di contropareti e controsoffitti.

Una stessa soluzione (per semplicità parliamo nuovamente di pareti), a parità di tipologia di profili metallici impiegati e di tipologia di isolante e spessore, quindi a parità di ingombro complessivo, può essere caratterizzata da prestazioni diverse, in funzione delle lastre impiegate. In generale, un aumento della massa superficiale della lastra corrisponde ad un incremento della prestazione di fonoisolamento della parete.


Ad esempio, una parete Knauf W112 a singola orditura metallica e doppia lastra di rivestimento per lato, costituita da

  • Orditura con Guide a U 40/75/40 e profili montanti C 50/75/50;
  • pannello in lana di vetro di spessore 60 mm e densità 18 kg/m3

al variare della tipologia di lastre, fornisce i seguenti valori di potere fonoisolante

  •  Lastre Knauf GKB 55 dB
  • Lastre Knauf Diamant 61 dB
  • Lastre Knauf Silentboard 69 dB
Soluzioni a parete Knauf per il benessere acustico
(© Knauf)


Come visto precedentemente, nel caso di soluzioni a controsoffitto, oltre al valore di Rw, sarà da valutare anche le prestazioni nei confronti del rumore da calpestio, tramite il valore di Ln,w.

Come esempio si riporta una soluzione di controsoffitto D112 a doppia orditura metallica, isolamento in lana di vetro Knauf Insulation Ultracoustic R e rivestimento in singola lastra GKB Advanced, ideale per le applicazioni a soffitto, grazie alla sua leggerezza.

  • Rw = 64 dB
  • Ln,w = 54 dB
Soluzioni controsoffitto Knauf per il benessere acustico
(© Knauf)

Per maggiori dettagli e per consultare tutte le soluzioni disponibili,
si rimanda al sito di KNAUF ITALIA

Fonoassorbimento con Knauf

Il fonoassorbimento è la caratteristica di un materiare di trasformare l’energia acustica che incide su di esso, in altro tipo di energia (principalmente calore), riducendo la quantità di energia sonora che viene riflessa e reimmessa nell’ambiente.

La corretta progettazione delle superfici di un ambiente e dei materiali che le rivestono, può cambiare sensibilmente la percezione ed il comfort interno della sala.

La quantificazione dell’assorbimento di un materiale è espressa dal coefficiente di fonoassorbimento αw che può variare tra 0 (materiale completamente riflettente) e 1 (materiale completamente assorbente).

Quando si parla di fonoassorbimento e della progettazione acustica di un ambiente, il descrittore acustico di riferimento è il Tempo di riverberazione T, espresso in dB, che è indicativo del livello di comfort acustico dell’ambiente. In funzione del volume e della destinazione d’uso dell’ambiente, vi sono degli specifici tempi di riverberazione ottimali, cui avvicinarsi per avere un ascolto ottimale. Variando la quantità di superficie fonoassorbente presente nell’ambiente, varia anche il tempo di riverberazione dell’ambiente.

Per interventi di correzione acustica degli ambienti, Knauf propone diverse soluzioni per intervenire a soffitto, oppure a parete.

È possibile, infatti, realizzare un constrosoffitto, che sia modulare (a quadrotti 60x60 cm) con pannelli delle linee Knauf Danoline (in gesso rivestito), Knauf Sofipan (in gesso alleggerito) o Knauf Ceiling Solutions (in fibra minerale), oppure in lastre continue forate in gesso rivestito. Per interventi a solaio è possibile anche adottare elementi come isole o baffles, a seconda delle esigenze estetiche e prestazioni del caso specifico.

Soluzioni Knauf per di interventi di correzione acustica
(© Knauf)

Qualora non fosse possibile intervenire a solaio, o se fosse necessaria ulteriore superficie fonoassorbente per raggiungere la prestazione desiderata, è possibile intervenire anche a parete, con contropareti in lastre forate (le stesse utilizzabili a controsoffitto), oppure con elementi singoli, che possono svolgere anche una funzione decorativa, come i Wall Absorber.

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