Data Pubblicazione:

A Verona il robot umanoide Walk-man e un focus sul futuro della robotica di servizio

Un incontro nell’ambito della rassegna Open. Ingegneri aperti alla città

Verona, sabato 24 settembre ore 10 – Magazzino 1, sede Ordine Ingegneri
Intervengono Paolo Fiorini, docente di robotica al Dipartimento di Informatica dell’ateneo veronese e Francesca Negrello, ricercatrice all’IIT di Genova

Un incontro nell’ambito della rassegna Open. Ingegneri aperti alla città

Sono
intelligenti, affidabili, autonomi e operativi. E, soprattutto, connessi con l’ambiente e in grado di supportare o sostituire l’azione dell’uomo in scenari di emergenza per attività troppo a rischio come in caso di interventi dopo un disastro ambientale.

La robotica umanoide e la robotica di servizio stanno trovando applicazione sempre più diffusa anche nell’uso quotidiano grazie alle ulteriori opportunità di sviluppo del settore dovute al felice incontro tra meccatronica e le potenzialità delle nuove tecnologie digitali e di Rete. Supportano il chirurgo in sala operatoria, aiutano nella riabilitazione, a scuola e nel gioco, nelle attività domestiche e nell’assistenza ad anziani e disabili.

Quale allora l’impatto che queste tecnologie avranno sulla nostra vita in un futuro non troppo lontano?

Se ne parlerà nell’incontro “NOI, ROBOT. Il progetto WALK-MAN: robot umanoidi e ambiente, il futuro della robotica di servizio” in programma sabato 24 settembre, dalle ore 10 alle 12, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri di Verona (via Santa Teresa 12) con gli interventi di Paolo Fiorini, studioso di riferimento internazionale per la teleoperazione robotica, docente di Robotica al Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona dove è direttore del Laboratorio di ricerca ALTAIR, centro di eccellenza in Italia e di Francesca Negrello giovane ricercatrice all’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova dove si è occupata della progettazione meccanica di Walk-man, il robot umanoide ideato per intervenire a fianco della protezione civile durante le operazioni di soccorso.
Realizzato dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, in collaborazione con il Centro ricerche Piaggio di Pisa, Walk-mancammina, apre porte, utilizza strumenti di lavoro, “maneggia” valvole industriali. Tutte “conquiste” che vanno ad arricchire e potenziare il futuro della robotica di servizio per il benessere degli uomini.
 
Come progettista hardware e field leader del team Walk-man, Francesca Negrello ha inoltre partecipato alla Darpa Robotics Challenge 2015, la più importante competizione mondiale di robotica in scenari di emergenza e calamità naturali, promossa dall’Agenzia per la ricerca avanzata del dipartimento della Difesa Usa (Darpa).
 
Paolo Fiorini è stato nei giorni scorsi, dal 12 al 14 settembre, relatore a Pisa alla VI edizione di “Cras” (“Joint Workshop on New Technologies for Computer/Robot Assisted Surgery”), uno degli appuntamenti di riferimento in Europa per chirurgia, diagnostica e terapia con il robot che raduna i più importanti studiosi e alcuni rappresentanti selezionati dal mondo dell’industria con l’obiettivo di offrire una visione ampia sullo sviluppo delle nuove tecnologie nel campo della chirurgia robotica e di proporre interventi concreti per dare impulso alla ricerca e all’innovazione.
 
L’incontro “NOI, Robot” è promosso dalla Commissione Giovani dell’Ordine degli Ingegneri di Verona con il patrocinio del Dipartimento di Informatica dell’Università di Verona, nell’ambito della V edizione della rassegna culturale Open. Ingegneri aperti alla città.
 
 
 
Silvia Fazzini - Ufficio Stampa Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia

 ufficiostampa@ingegneri.vr.it  - www.ingegneriverona.it 

Allegati