50 di anni di innovazione nelle Scienze della Terra con Codevintec
Le tecnologie, la cultura e ovviamente le applicazioni, fanno parte della storia di poche e selezionate aziende, spesso nate sull’intuizione e sulla passione di una persona specifica, avanguardia spesso di visioni che nel tempo daranno i loro frutti. Questa la storia del Com.te Franco Faccioli, che fonda CODEVINTEC nel lontano 1973.
Geofisica terrestre e marina, idrografia e positioning di tipo satellitare
Il mondo della geofisica terrestre e marina, dell'idrografia e del positioning di tipo satellitare e molto altro, che Codevintec ha iniziato a promuovere in Italia ben prima di 50 anni fa. Un’azienda avamposto nella storia operativa delle Scienze del Mare e della Terra, ma anche nel positioning e nella geomatica in generale.
Un evento con tante informazioni, l’operatività sul campo e a bordo dei mezzi di navigazione, oltre ad una bellissima serata di apertura della 3 giorni, con un cocktail di allegria e ricordi, nella suggestiva cornice di Ostia Antica.
Ed è proprio dalla serata di apertura che è estratto il tributo che lo staff di Codevintec ha consegnato alla platea e, ovviamente, agli appassionati “ragazzi” della famiglia Faccioli, che ancora una volta, portano alta la bandiera della passione per questo incredibile mondo delle Scienze della Terra e del Mare. Quindi, un caloroso grazie, anche dalla redazione di InGENIO.
Storia di Codevintec
“La storia di Codevintec è la storia di un'azienda. Ma è anche la storia di una scommessa, di un atto di coraggio. È la storia di un uomo che ha creduto in un'idea, che l'ha mantenuta viva nel tempo, che l'ha saputa vivere e far vivere, e infine l'ha saputa trasmettere e rigenerare.
E così la storia di un'azienda che comincia ad intrecciarsi, già dai suoi primordi, con le storie degli uomini e delle donne che ne hanno fatto parte. Un nucleo intimo prima, che sostiene l'uomo e ne condivide il percorso. I collaboratori poi, che colgono l'essenza dell'idea e la fanno loro.
Quando si guarda indietro nel tempo per raccontare una storia vengono subito alla mente i momenti più eclatanti, le decisioni più sofferte, i successi ed i fallimenti più grandi. Per ognuno di questi momenti c'è una foto, un documento o un oggetto a ricordarlo. Quei ricordi sono impressi nella storia e non si può non ricordarli, non si può ometterli. Ma la storia è fatta anche di momenti piccoli ed apparentemente insignificanti, momenti che apparentemente non hanno dato né tolto niente alla storia, ma che sono momenti della vita delle persone che ne hanno fatto parte.
Tutto sembra iniziare il 12 Giugno del 1973, giorno in cui Franco Faccioli, "il comandante" si trova nello studio del notaio per costituire (questo è il termine legale) la Codevintec Italiana s.r.l.- Compagnia per lo sviluppo industriale e tecnico.
Il 12 Giugno è uno di quei momenti eclatanti della storia che raccontiamo, di quelli importanti, di cui si trovano foto e documenti. Ma la storia in realtà inizia ancor prima, con tanti momenti che non hanno foto né documenti a ricordarli. A conservarli ci aiuta la memoria di chi c'era ed il solco indelebile che quei momenti hanno tracciato ed il cui segno sono ad oggi ancora ben visibili.
Così ritrova forma un viaggio a Parigi, “un importante viaggio a Parigi”. Riaffiorano i ricordi di cumuli di carta accatastati con ordine nell'angolo del salotto, tra il tavolo ed il divano, dei via vai con Piazza Cordusio, prima della chiusura delle Poste per quell'ultimo telex della giornata, le soste alle cabine telefoniche tra i tuttocittà lasciati in macchina. L'odore della carta copiativa, delle stampanti termiche e di tutti quegli oggetti che oggi con difficoltà riusciremmo a chiamare tecnologia.
Ma il cuore della Codevintec è sempre stato questo, la tecnologia. La scienza, la terra.
Abbiamo visto il primo CAD occupare un'intera stanza con una potenza di calcolo equivalente a quella di uno smartwatch.
Abbiamo visto parlarsi due unità navali subacquee senza nessun filo a collegarle ed era solo il 1974, abbiamo scoperto cosa c'è sotto i nostri piedi senza dover scavare con il primo georadar.
Per sapere dove ci trovavamo abbiamo analizzato i segnali provenienti dallo spazio con i primi GPS e abbiamo così smesso di chiedere ai passanti la direzione da seguire.
Abbiamo ascoltato la terra mentre tremava, e l'abbiamo registrata per capirla meglio.
Abbiamo seguito l'evoluzione della tecnologia e continuiamo a farlo. Sono passati 50 anni e non ce ne siamo accorti...(Come passa il tempo quando ci si diverte)
Abbiamo avuto l'opportunità di fare cose incredibili, lavorare al fianco di grandi scienziati, di professionisti innovativi ed appassionati.
Quest'anno festeggiamo 50 anni di attività, e li festeggiamo con tanto orgoglio perché sono stati 50 anni di passione, di esperienze, di viaggi, di rapporti umani, di incontri.
Li festeggiamo insieme perché crediamo che ognuno abbia contribuito a costruire un pezzetto di quello che la CODEVINTEC è oggi.
Grazie quindi ai fornitori del loro supporto, grazie ai clienti della loro fiducia, grazie a tutti i collaboratori per la passione, grazie al Parco Archeologico di Ostia Antica che ci ospiterà i prossimi giorni in un sito incantevole. Grazie ai Faccioli per il coraggio, grazie al comandante per quel 12 Giugno 1973."
Buon compleanno
CODEVINTEC
Ndr. questa la prima e semplice nota di presentazione sulla storia della geofisica terrestre e marina in Italia, certamente non l’unica, ma sicuramente la più significativa.
Nel prossimo periodo alcuni report tecnici significativi, ovvero:
- Articoli di approfondimento sulle tecnologie presentate nella 3 giorni dei CODEVINTEC Days 2023.
- Una guida all’uso delle tecniche della Geofisica Applicata all’edilizia.
- Una guida alle tecniche di Indagini Non Distruttive in edilizia (Georadar, Radiografia, Ultrasuoni, Magnetoscopia, Termografia, etc.).
Geomatica
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