3Muri e nuovo modulo Sensibilità: utile strumento per la progettazione degli interventi di rinforzo

Nell'analisi strutturale di un edificio esistente, spesso lo scopo del progetto è l'adeguamento o il miglioramento statico e sismico della struttura, se non dispone del livello di sicurezza richiesto.
Per questo è necessario intervenire con rinforzi sugli elementi strutturali in sofferenza.

Il programma per il calcolo sismico e statico delle strutture in muratura di S.T.A. DATA, permette la progettazione di questo tipo di interventi, fornendo un aiuto al progettista che lavora sulle strutture esistenti. Il modello strutturale realizzato con 3Muri può comprendere infatti anche elementi che sono soggetti a diverse tipologie di rinforzi finalizzati ad aumentare rigidezza, duttilità o entrambi.

3Muri, attraverso l’analisi pushover, consente di individuare le zone più impegnate dall’evento sismico, mappando il danno che si manifesta all’interno degli elementi strutturali esistenti.

Attraverso l'esame degli elementi deteriorati è possibile individuare le zone in cui intervenire posizionando i rinforzi adeguati.
Le tipologie di rinforzo principali sono le cerchiature, i rinforzi in cemento armato e acciaio, la muratura armata, i rinforzi con FRP.

Nel caso delle cerchiature, è possibile inserire due tipologie di cerchiature principali: in cemento armato e in acciaio.
Nel caso di rinforzi in cemento armato e acciaio, 3Muri permette il collegamento tra elementi in muratura con elementi verticali e orizzontali realizzati con questi materiali. È inoltre possibile introdurre setti posizionati tra pannelli in muratura e telai in acciaio disposti sia orizzontalmente che verticalmente.

Un'altra tipologia di rinforzi è la muratura armata, che consente di aumentare sensibilmente la duttilità della struttura. In questo caso 3Muri permette la distribuzione degli strati di acciaio sia in zone concentrate che in modo diffuso.

Per quanto riguarda gli interventi sulle pareti è possibile disporre strisce di FRP per aumentare la duttilità e rinforzare localmente le zone ammalorate. Anche in questo caso, 3Muri permette la distribuzione delle strisce di FRP sia in zone concentrate che in modo diffuso.

In alternativa è possibile utilizzare il metodo CAM® che prevede la posa di strisce di acciaio.
Infine è possibile agire aumentando la rigidezza dei solai con getti integrativi, posa di assiti, inserimento di controventature etc.

Se le opzioni disponibili sono diverse, particolarmente complessa è la scelta della tecnologia che offre il miglior costo-prestazione.
Per questo sarebbe necessario ripetere le diverse analisi provando diverse ipotesi e confrontandole. Per ottimizzare questa fase del progetto, decisamente rilevante dal punto di vista degli aspetti economici degli interventi, 3Muri dispone di un nuovo modulo: Analisi di Sensibilità.

L’analisi di Sensibilità, nato dalla ricerca universitaria dal gruppo di lavoro coordinato dal prof. Sergio Lagomarsino dell’università di Genova, è una metodologia di calcolo mirata a ottenere una migliore comprensione del funzionamento strutturale.
La metodologia comprende l’identificazione di gruppi di parametri che esprimono il grado di incertezza e l'individuazione, attraverso l’esecuzione multipla di diverse analisi non lineari, del livello di sensibilità per ciascun parametro, in modo da fornirne un peso in termini di importanza a ogni elemento della struttura. Il risultato è, per il progettista, l'acquisizione di una migliore conoscenza delle caratteristiche della struttura e del peso che i suoi singoli elementi hanno nel concorrere al suo comportamento globale.

Due sono gli ambiti di applicazione.
Il primo riguarda la pianificazione delle analisi in sito. Conoscendo infatti come reagisce la struttura al variare dei parametri di resistenza dei materiali si possono tarare la quantità di prove sulle effettive esigenze, evitando di eseguire test poco significativi o, al contrario, approfondendo i punti di maggiore impatto.
Il secondo utilizzo, altrettanto importante, riguarda la rilevanza e l’incidenza degli interventi di miglioramento, ottimizzando in questo modo il costo complessivo.
In questo senso l'analisi della sensibilità si rivela un potente aiuto per i progettisti nell'individuazione degli interventi di rinforzo sulla struttura maggiormente migliorativi, permettendo quindi di ottimizzare la pianificazione degli interventi, massimizzando il ritorno in termini di miglioramento strutturale.

MAGGIORI INFO SU www.stadata.com