Quando sarà il prossimo giorno palindromo
Un approfondimento per capire che cosa siano i palindromi e la palindromia, la connessione con il concetto spazio tempo, e quindi con la relatività.
Una data uguale nei due sensi di lettura
Una data palindroma è una data che può essere letta nello stesso modo da sinistra a destra e da destra a sinistra. Le date palindrome dipendono dal formato della data utilizzato. I formati più comuni sono:
- GGMMYYYY (giorno, mese, anno)
- MMGGYYYY (mese, giorno, anno)
- YYYYMMDD (anno, mese, giorno)
L'ultima data palindroma, anzi le ultime date ...
L'ultima data palindroma, secondo il formato internazionale YYYYMMDD, è stata il 2 dicembre 2021, cioè 2021-12-02. Questo formato rende la data leggibile allo stesso modo sia da sinistra verso destra che da destra verso sinistra.
Per gli altri due formati comunemente utilizzati, le ultime date palindrome sono state:
- Nel formato GGMMYYYY (giorno, mese, anno), l'ultima data palindroma è stata il 22 febbraio 2022.
- Nel formato MMGGYYYY (mese, giorno, anno), coincide con quella trovata per il formato YYYYMMDD, ovvero il 2 dicembre 2021.
Per le date è un fenomeno raro, visto che in 10.000 anni si è verificatosolo 366 volte ed una di queste è appunto oggi, anche migliore di quello dell'anno scorso (02022020) in cui si doveva introdurre artificialmente lo zero prima del due.
Le prossime date palindrome
La prossima data palindroma, secondo il formato internazionale YYYYMMDD (anno, mese, giorno), sarà il 2 marzo 2030, cioè 2030-03-02. Questa data sarà leggibile allo stesso modo sia da sinistra verso destra che da destra verso sinistra nel formato specificato.
Per gli altri due formati comunemente utilizzati, le prossime date palindrome saranno:
Nel formato GGMMYYYY (giorno, mese, anno), la prossima data palindroma sarà il 3 febbraio 2030.
Nel formato MMGGYYYY (mese, giorno, anno), la prossima data palindroma coincide con quella trovata per il formato YYYYMMDD, ovvero il 2 marzo 2030.
Le parole palindrome
Ai lati d'Italia
La parola palindromo viene dal greco antico πάλιν "di nuovo" e δρóμος "percorso", e significa "che può essere percorso in entrambi i sensi". Dire che una frase/parola è palindroma significa che si tratta di una sequenza di caratteri che, letta al contrario, rimane invariata.
Per esempio, in italiano: "Ai lati d'Italia", "I topi non avevano nipoti", "È corta e non è sadica e non è acida se non è atroce", "Angolo bar a Bologna".
Il quadrato del Sator
E nella storia dei palindromi un posto particolare l'ha il quadrato del Sator, che è una ricorrente iscrizione latina, in forma di quadrato magico, composta dalle cinque seguenti parole: SATOR, AREPO, TENET, OPERA, ROTAS.
La loro giustapposizione, nell'ordine indicato, dà luogo a un palindromo, vale a dire una frase che rimane identica se letta da sinistra a destra e viceversa. La stessa frase palindroma si ottiene leggendo le parole del quadrato dal basso verso l'alto purché ogni riga sia letta da destra verso sinistra.
L'iscrizione è stata oggetto di frequenti ritrovamenti archeologici, sia in epigrafi lapidee sia in graffiti - ne sono stati rinvenuti esempi a Roma, nei sotterranei della basilica di Santa Maria Maggiore, nelle rovine romane di Cirencester (l’antica Corinium) in Inghilterra, a Siena, sulla parete del Duomo cittadino di fronte al Palazzo Arcivescovile, nella Certosa di Trisulti a Collepardo (FR), a Santiago di Compostela in Spagna, nelle rovine della fortezza romana di Aquincum, in Ungheria - ma il senso e il significato simbolico rimangono ancora oscuri, nonostante le numerose ipotesi formulate.
Le parole o le frasi palindrome hanno un "centro gravitazionale". In una parola o frase palindroma, il centro può essere visto come il punto attorno al quale la simmetria è costruita. Questo centro funge da fulcro, mantenendo un equilibrio tra le due metà della parola o frase, che sono specchi l'una dell'altra. Questa idea di un centro gravitazionale nelle palindrome è un esempio di come la linguistica e la matematica possono intersecarsi in modi interessanti, creando una connessione tra il linguaggio e i concetti di simmetria e bilanciamento tipici della matematica e della fisica.
Il palindromo, scienza, filosofia e l'entropia
E' innegabile che questa caratteristica sia oggetto di forte significato semantico, crei un fascino enigmistico e cabalistico.
Ma anche nella scienza la palindromia ha i suoi interessi. Per esempio, si è scoperto che c'è una relazione fra la presenza di particolari sequenze di DNA, quelle che mostrano una struttura palindroma, e difetti nella replicazione del DNA.
E in letteratura non si può non ricorda il romanzo di Agatha Christie «Nella mia fine il mio principio» che bene illustra il fascino delle scritture palindrome.
Ma il fascino più ampio è quello che vi è dietro al concetto filosofico della palindromia, ovvero di un percorso che può essere condotto nei due sensi, come a rendere possibile la possibilità di tornare indietro nel tempo, un processo plastico in cui sia possibile, violando il secondo principio della termodinamica, partire da un punto e arrivare a un altro, e quindi rifarlo al contrario senza creare mai un aumento di entropia.
Un sistema isolato che compie una trasformazione spontanea irreversibile evolve sempre verso stati che implicano un aumento della sua entropia. Poiché l'Universo è un sistema isolato, ogni trasformazione in natura comporta un aumento complessivo dell'entropia nell'Universo. Il concetto di entropia afferma l’asimmetria della natura, (da A si può raggiungere B ma da B non si ritorna ad A) e costituisce l'enunciato più generale del II Principio della Termodinamica (o "principio dell’entropia"): Qualunque trasformazione spontanea è accompagnata da un aumento dell’entropia dell’universo.
Un pendolo ideale in cui il peso oscilla da una parte all'altra senza mai rallentare (o accelerare) ripetendo in modo perpetuo il suo moto.
La palindromia, l'obiettivo della meccanica perfetta
E da ingeniere trovo quindi nel palindromo l'assintoto a cui fare tendere il ciclo perfetto, lo studio a cui tende ogni ricercatore o progettista che vuole arrivare alla soluzione tecnologica che riduce a zero gli sprechi e quindi quasi come con un'azione divina finisce per eliminare l'effetto tempo, interrompere i cambiamenti, generare un qualcosa che ha un inizio ma non una fine.
La palindromia proprio per la sua impossibilità tecnica è quindi un simbolo dell'umano, della pragmatica considerazione che non può esserci un processo isolato a zero entropia, a zero sprechi, di una ricerca scientifica che non potra mai arrivare al punto zero ... e in questa consapevolezza è particolarmente piacevole vivere un giorno ... dalla data palindroma, almeno questa.
Palindromia, relatività e dimensione spazio/tempo
La riflessione sulla palindromia in relazione alla relatività e alla curvatura dello spazio-tempo ci porta in un territorio dove la fisica, la filosofia e la linguistica si intersecano in modi affascinanti. In fisica, specialmente nella teoria della relatività di Einstein, lo spazio e il tempo sono intrecciati in un tessuto a quattro dimensioni chiamato spazio-tempo.
Questa teoria ha rivoluzionato il modo in cui percepiamo il tempo e lo spazio, suggerendo che non sono assoluti, ma relativi e influenzati dalla gravità e dal movimento.
Applicando questa idea alla palindromia, possiamo vedere un parallelo interessante. In una frase o parola palindroma, il 'tempo' (se leggiamo la frase come una sequenza di eventi) si curva in un modo che il punto di partenza e il punto finale si sovrappongono. È un po' come un viaggio nello spazio-tempo dove, dopo un percorso, si ritorna al punto di partenza, nonostante la distanza percorsa.
Questa analogia può essere estesa per riflettere su come le concezioni di tempo e spazio possono essere più flessibili di quanto si pensi tradizionalmente. La palindromia, in questo contesto, diventa un simbolo della possibilità di ciclicità e ritorno, o della non-linearità del tempo.
In termini di relatività, questo può evocare l'idea che la percezione del tempo non è costante ma può variare in base alla prospettiva o al contesto. Proprio come la gravità può curvare lo spazio-tempo in fisica, i contesti linguistici e culturali possono 'curvare' la nostra percezione e interpretazione delle parole e dei loro significati, inclusa la percezione del tempo che esse implicano.
Tuttavia, è importante ricordare che queste sono metafore e analogie.
La relatività in fisica è un fenomeno scientificamente misurabile e quantificabile, mentre la palindromia in linguistica è più un gioco di parole o una proprietà estetica. Ma, entrambi ci invitano a riflettere sulla natura fluida e talvolta sorprendente della realtà e della nostra percezione di essa.
AI - Intelligenza Artificiale
Con questo Topic raccogliamo per i nostri lettori tutti gli articoli, news, approfondimenti riguardanti l'evoluzione tecnica, le norme e regole, i casi applicativi sul tema dell'intelligenza artificiale
Condividi su: Facebook LinkedIn Twitter WhatsApp