Architettura
Data Pubblicazione:

100 Anni dell'Ordine di Architettura: la mostra ed evento "Gli anni del Contro" a Milano

Il seminario di eventi promosso dall'Ordine degli Architetti Milano per celebrare il centenario sarà caratterizzato da una conferenza il 28 ottobre e l'inaugurazione di una mostra che starà aperta fino al 10 ottobre 2023.

Un secolo per l'Ordine degli Architetti: l'evento "Gli anni del Contro"

Il ciclo di eventi promosso dall'Ordine degli Architetti Milano per celebrare il centenario dalla fondazione dell'Ordine degli Architetti entra nel sesto capitolo, dedicato questa volta al decennio 1973-1983.

Curato da Franco Raggi, in collaborazione con i consiglieri Lorenzo Bini e Stefano Rigoni, questo evento è intitolato "L'Era del Contro" e si compone di una mostra e di una conferenza.

L'evento sarà così organizzato:

  • Ore 19:30: Inaugurazione della mostra (aperta fino al 10 ottobre)
  • Ore 20:30: Conferenza e sessione di dibattito

Il programma

Il giorno 28 settembre alle 19:30, presso la sede dell'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano in Via Solferino 19, verrà inaugurata la mostra, che sarà aperta al pubblico fino al 10 ottobre. Attraverso video, riviste e immagini d'epoca, questa esposizione ricostruirà l'immaginario estetico di quel decennio.

Alle 20:30, nella sala conferenze, la serata dedicata all'architettura proseguirà con gli interventi di esperti del settore, tra cui Giovanni Agosti, Lorenzo Bini, Marco Biraghi, Paolo Deganello, Gabriella Lo Ricco, Paola Nicolin, Franco Raggi e Stefano Rigoni.

Nello specifico la serata sarà così organizzata:

20:30 – 20:40

Saluti istituzionali
Lorenzo Bini e Stefano Rigoni, consiglieri Ordine Architetti Milan

20:40 – 21:00

Introduce e modera Franco Raggi, architetto

21:00 – 21:15

Marco Biraghi, storico dell'architettura, Politecnico di Milano

21:15 – 21:30

Paola Nicolin, storica dell'arte e dell'architettura, Università Bocconi di Milano

21:30 – 21:45

Gabriella Lo Ricco, architetto, storica dell'architettura, Accademia delle Belle Arti di Catania

21:45 – 22:00

”Gli anni del contro ma per un alternativo progetto militante”, Paolo Deganello, architetto

Al termine della conferenza, ci sarà un momento dedicato al dibattito e alle discussioni.

Crediti Formativi

Partecipando a questo evento si potrà acquisire 2 Crediti Formativi Professionali (CFP), ma sarà obbligatoria l'iscrizione. Partecipando invece alla mostra di architettura si potrà ottenere 1 CFP in modalità di autocertificazione.

"Il decennio percorre e unisce due momenti critici della trasformazione sociale e culturale del paese. Gli anni '70 rappresentano un paradigma di trasformazione radicale e tumultuosa, violenta ma ricchissima di spinte idealiste e ideologiche. L'onda delle contestazioni giovanili e delle lotte operaie si allunga fino alla fine del decennio coinvolgendo in un atto di revisione critica: letteratura, teatro, editoria (libera e alternativa), arti visive, architettura e design come chiave per una reinterpretazione post-funzionale e ideale degli stili di vita collettivi e domestici. L'impegno sociale, la contestazione materiale e movimentista e la revisione dei codici espressivi e linguistici portano alla formulazione di stili di vita antidogmatici e oppositivi già consapevoli della involuzione consumista e delle ricadute negative anche in termini di ecologia planetaria. Raccontare quegli anni e come il dibattito delle idee abbia informato e contrapposto diverse visioni e diversi modelli di sviluppo, in alternativa al trionfante neocapitalismo globalizzato, sarà il compito dell'evento".

ISCRITIVI ALL'EVENTO

Architettura

L'architettura moderna combina design innovativo e sostenibilità, mirando a edifici ecocompatibili e spazi funzionali. Con l'adozione di tecnologie avanzate e materiali sostenibili, gli architetti moderni creano soluzioni che affrontano l'urbanizzazione e il cambiamento climatico. L'enfasi è su edifici intelligenti e resilienza urbana, garantendo che ogni struttura contribuisca positivamente all'ambiente e alla società, riflettendo la cultura e migliorando la qualità della vita urbana.

Scopri di più

Leggi anche