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Conte: cosa prevede il DPCM su scuole, fiere, convegni, ristoranti, palestre

Conte in diretta streaming ha anticipato i contenuti del DPCM, ecco cosa ha detto

18 ottobre 2020: il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato in diretta streaming alle ore 21.30 per anticipare le misure decise per affrontare l'aumento di diffusione della pandemia Covid.

Le misure sono state concordate in una riunione in cui erano presenti i capi delegazione Dario Franceschini, Roberto Speranza, Alfonso Bonafede, Teresa Bellanova, il ministro agli Affari regionali Francesco Boccia e il sottosegretario Riccardo Fraccaro.

L'obiettivo dichiarato da Conte è quello di non arrivare all'esigenza di dover avviare un nuovo lockdown.

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DPCM: Prioritario fermare movida e gli assembramenti

Il Dpcm fissa le nuove regole per poter contrastare la cosiddetta movida. Tutte le attiviatà di ristorazione - Bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie - posso restare aperti dalle ore 5,00 sino alle ore 24,00 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e sino alle ore 18.00 in assenza di consumo al tavolo. I lovcali dovranno affiggere il numero massimo di persone ammesse. Le consegne a domicilio consentite senza limite di orario.

Ma i sindaci possono fermare la movida alle 21, disponendo la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.

Le attività commerciali al dettaglio si svolgono a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all'interno dei locali più del tempo necessario all'acquisto dei beni. Ovviemente tutto deve svolgersi nel rispetto dei protocolli e linee guida esistenti.

Sale gioco e scommesse aperte fino alle 21.

Lo svolgimenti di manifestazioni pubbliche consentite solo in forma statica. 

Previsto un ristoro per gli imprenditori che sono chiamati a delle limitazioni delle attività sulla base di queste decisioni.

 

Favorire lo Smartworking

Sarà favorito il ricorso allo Smart Working da parte delle aziende, anche in ambito pubblico.

 

Non fermare la scuola in presenza

L'attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, ma per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9.00.

L'università potranno definire dei propri piani della didattica.

 

Sport

Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale. Vietate le competizioni dilettantistiche di base. Consentiti gli sport individuali e vietati gli sport di contatto. Si prende tempo su palestre e piscine.

 

Aperte le Fiere nazionali, sto a Convegni e Congressi

Consentite le fiere nazionali che rispettano i protocolli e le linee guide in vigore:«Sono vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale  e internazionale, previa adozione di Protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico di cui all'art. 2 dell'ordinanza 3 febbraio 2020, n. 630, del Capo del Dipartimento della protezione civile, e  secondo misure organizzative adeguate alle dimensioni ed alle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro


Le linee di indirizzo per gestire salute e sicurezza sul lavoro per le fiere

Il testo, realizzato nell’ambito del protocollo d’intesa tra Inail e Assoallestimenti, Comitato fiere industria, e Associazione espositori e fiere italiane, recepisce le migliori prassi operative utilizzate nel nostro Paese nelle fasi di allestimento e disallestimento di stand a progettazione libera

Ecco il LINK al testo


Vietati i congressi, i convegni e gli eventi di questo tipo in presenza: «sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza;»

Chiuse le fiere locali e le sagre.

  

Il MES non è la panacea presentata

Conte ha parlato anche del MES, evidenziando che si tratta di debito pubblico. Contrario all'uso, quindi per evitare di dover poi coprirne i costi con tagli lineari o nuove tasse.

 

Il testo del DPCM del 18 ottobre 2020

Il DPCM del 18 ottobre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.