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La sostenibilità dei materiali isolanti in lana minerale

Benefici e impatti ambientali degli isolanti a base di lana minerale

Benefici e impatti ambientali degli isolanti

I materiali isolanti (tra i quali le lane minerali: lana di roccia e lana di vetro per isolamento) possono far risparmiare fino al 50% dell'energia necessaria per riscaldare l'edificio e possono far diminuire fino al 50% le emissioni di CO2 e di altri inquinanti. 

È stato calcolato che le emissioni di CO2 evitate durante la vita utile dell'edificio sono 200 volte maggiori di quelle emesse durante la produzione degli isolanti. Ciò significa che in soli tre mesi gli isolanti compensano le emissioni prodotte durante la propria produzione e per il resto della propria vita utile contribuiscono positivamente all’ambito ambientale. 

L'intero spettro dei benefici ambientali che si possono ottenere è apprezzabile grazie ad un confronto dell'edificio prima e dopo l'istallazione dell'isolante.

Il caso degli isolanti a base di lana minerale

l rapporto tra i benefici e gli impatti ambientali degli isolanti sono sintetizzati nel grafico sottostante, basato su un approfondito studio LCA (Life Cycle Assessment) contenuto in "Mineral Wool I Putting Natural Resources to Work for the Benefit of our Planet" - scarica il rapporto.

Rapporto tra i benefici e gli impatti ambientali per indicatori dell’LCA delle lane minerali.

Figura 1: Rapporto tra i benefici e gli impatti ambientali per indicatori dell’LCA delle lane minerali.

Gli isolanti in lana minerale sono realizzati da materie prime estremamente disponibili ed abbondanti: le loro riserve sono considerate inesauribili dal momento che sabbia e rocce basaltiche sono costantemente generate dalle forze che agiscono sulla crosta terrestre.
È necessaria una piccola quantità di energia per trasportarli e per posarli in opera. Sono facili da installare e sicuri da maneggiare. 

Rendono gli edifici energeticamente efficienti, combattono il rumore e riducono l'inquinamento atmosferico. 

Sono incombustibili e mantengono le proprie dimensioni per l'intera vita utile mentre forniscono comfort, il tutto con una impronta ecologica molto positiva; quando l'edificio è giunto a fine vita possono essere riciclati in nuova lana minerale. 

Gli isolanti in lana minerale forniscono un contributo significativo ad ognuno dei tre ambiti della sostenibilità: ambientale, sociale ed economica dell’edificio. 

Il contributo della lana minerale alla sostenbilità ambientale

In termini di benefici ambientali, i prodotti in lana minerale:

  • contribuiscono significativamente all'efficienza delle risorse grazie a un elevato contenuto di riciclato (la cui percentuale, può arrivare oltre il 60%) e grazie al fatto che le materie prime vergini utilizzate (roccia vulcanica, sabbia, ecc.) sono le più abbondanti della Terra;
  • consentono di risparmiare un’importante quantità di energia (altrimenti necessaria per il riscaldamento e il raffrescamento) durante la vita utile dell'edificio;
  • riducono le emissioni inquinanti (sia climalteranti, sia locali). 

Il contributo della lana minerale alla sostenbilità sociale

Riguardo ai benefici sociali, l’utilizzo di prodotti in lana minerale, come quello di ogni altro materiale isolante, contribuisce a:

  • realizzare un ambiente salutare, mantenendo il comfort termico indoor e riducendo le ore di dis-comfort (un ambiente delimitato da pareti ben coibentate è più salubre);
  • migliorare la salute di tutti i cittadini grazie alla riduzione degli inquinanti generati dalla produzione di energia (consumare meno energia significa inquinare meno e quindi aria più pulita).

In aggiunta a ciò, l’utilizzo di isolanti a base di lana minerale:

  • grazie alle eccellenti proprietà elastiche e smorzanti, contribuisce a ridurre l'inquinamento acustico minimizzando il rumore trasmesso tra ambienti diversi;
  • grazie all’incombustibilità aumenta la sicurezza dell’edificio perché i prodotti a base di lane minerali non contribuiscono alla propagazione dell'incendio ma al contrario fungono da barriera alla propagazione delle fiamme.

Il contributo della lana minerale alla sostenbilità economica

In termini di benefici economici, l’utilizzo delle lane minerali consente di ottenere tutti i benefici tipici dei materiali isolanti:

  • ridurre i costi della bolletta dei singoli cittadini (fino a € 600 all’anno);
  • migliorare la bilancia commerciale del singolo Paese (grazie alla minore quantità di combustibile importato);
  • migliorare la sicurezza energetica (perché diminuisce la dipendenza dall’importazione del combustibile, fenomeno che potrebbe sfuggire al controllo nazionale).

Lo studio LCA (Life Cycle Assessment) e il confronto fra materiali da costruzione

Quanto sopra è tradotto in numeri grazie ad uno studio LCA (Life Cycle Assessment), le cui informazioni vengono comunicate tramite dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD), che contengono una valutazione numerica dei diversi impatti ambientali.

Esistono due differenti tipi EPD, di prodotto e di settore. Il primo si riferisce ad uno specifico prodotto o alla produzione media di un singolo fabbricante; il secondo è una media tra dati di diversi fabbricanti.

EURIMA (l’associazione europea dei fabbricanti di lane minerali), ha commissionato la redazione di alcuni EPD, riferiti alla media dei prodotti in lana minerale dei propri associati, per un utilizzo sia in ETICS (cappotto termico), sia in copertura.

A prima vista sembrerebbe che gli unici EPD con dati affidabili siano quelli riferiti a prodotti singoli, ma anche gli EPD contenenti valori medi (ricavati da una pluralità di prodotti, sia dello stesso fabbricante, sia di più fabbricanti) veicolano informazioni utili.

In mancanza di EPD infatti, rimane la sola possibilità di rifarsi a banche date che contengono informazioni generali sull’intera produzione di un determinato materiale.
Questi dati, nel migliore dei casi, sono dunque ottenuti da una media di tutti i prodotti di tutti i fabbricanti. È inevitabile che tali dati siano meno precisi di quelli contenuti negli EPD.
L’utilizzo delle banche dati consente di confrontare facilmente l’impronta ecologica di prodotti concorrenti.

Lo studio LCA è spesso utilizzato come strumento per confrontare l'impronta ecologica dei materiali da costruzione, ma il suo pieno potenziale si raggiunge solo considerando tutti gli indicatori ambientali nell'intero contesto dell'edificio, grazie ad un’analisi “dalla culla alla tomba” nella quale sono considerati parametri come la durabilità e il mantenimento delle prestazioni. 

Lo studio LCA (tramite EPD o banche dati) è utilizzato sempre più per la selezione dei materiali da costruzione; è pertanto necessario essere corretti ed esaustivi nel confrontare differenti materiali. 

I fabbricanti di materiali isolanti forniscono diverse EPD dei propri prodotti sebbene un diretto confronto effettuato tramite EPD spesso porta a conclusioni errate riguardo alla prestazione ambientale del materiale isolante. 

Come sopra ricordato, i prodotti isolanti devono essere valutati nel contesto dell'intero edificio tenendo in considerazione ulteriori parametri come l’isolamento acustico ed il comportamento al fuoco (la prestazione assunta dal materiale isolante su queste prestazioni influenza grandemente la prestazione raggiunta dalla parete e dall’edificio).

È importante sottolineare che il confronto non può essere effettuato “a parità di prestazioni”, né sul materiale, né sull’edificio.
È noto infatti che i materiali isolanti hanno diverse caratteristiche, su ognuna delle quali raggiungono differenti livelli di prestazione.
È altresì noto che tutti i materiali isolanti contribuiscono positivamente all’isolamento termico (invernale ed estivo); le differenze che si riscontrano tra materiali diversi sono facilmente compensabili variando lo spessore del materiale.
Non è invece noto a tutti che ciò accade solo per l’isolamento termico; differenze nell’isolamento acustico e nel comportamento al fuoco non sono compensabili variando lo spessore dell’isolante.

Infatti, l’utilizzo di alcuni materiali isolanti peggiora la prestazione acustica ed il comportamento al fuoco della parete.

Ad esempio consideriamo una applicazione molto diffusa, la posa di un sistema ETICS (cappotto termico).

In termini di isolamento acustico, se l’ETICS contiene un materiale isolante avente rigidità dinamica inferiore a 20 MN/m3 (ad esempio una lana minerale), migliorerà l’isolamento acustico della parete; in caso contrario (isolante avente rigidità dinamica superiore a 20 MN/m3) la posa dell’ETICS peggiorerà l’isolamento acustico della parete.

[..] continua la letttura nel pdf


Si ringrazia FIVRA - Fabbriche Isolanti Vetro e Roccia Associate - per la gentile collaborazione

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