In Evidenza
Vedi tuttiPiscina privata: in zona paesaggistica è quasi sempre una nuova costruzione
Le piscine, anche di dimensioni contenute, costituiscono generalmente nuova costruzione quando realizzate in aree vincolate; per rientrare nel concetto di pertinenza, l'opera deve essere accessoria rispetto all'opera principale, priva di autonomia funzionale e dimensionale e senza impatto significativo sul territorio.
Opere interne e di manutenzione esterna: occorre il titolo abilitativo in aree vincolate?
La definizione di nuova costruzione nel settore edilizio rappresenta un tema complesso e spesso oggetto di interpretazioni contrastanti, nonostante la normativa vigente, in particolare il DPR 380/2001, ne disciplini i criteri generali. La sentenza del TAR Campania n. 986/2025 chiarisce i limiti applicativi di tale definizione, distinguendo gli interventi che comportano una trasformazione urbanistica ed edilizia irreversibile del territorio da quelli che, pur intervenendo sull’immobile, non determinano un incremento volumetrico né modifiche sostanziali della struttura preesistente.
Cambio infissi e rimozione porta: l'opera va valutata nel suo insieme
Anche se presi singolarmente il cambio di un infisso o la rimozione di una porta potrebbero apparire interventi minori, la loro combinazione con la creazione della seconda canna fumaria e l'installazione del secondo forno ha determinato una trasformazione sostanziale dell'immobile, per il quale è necessario il permesso di costruire.
Vecchi abusi edilizi: quali prove per lo stato legittimo senza permesso di costruire?
Se il privato porta elementi rilevanti (aerofotogrammetrie, dichiarazioni sostitutive, certificazioni) a sostegno della risalenza ante 1942 o 1967 dell'opera e la pubblica amministrazione non analizza debitamente tali elementi, non è escluso il ricorso alla prova per presunzioni, basata su valutazioni prognostiche fondate su fatti notori o massime di esperienza.
Trent’anni dopo “Fondazioni” di Gregotti: la tettonica nell'architettura moderna
Trent’anni dopo l’editoriale «Fondazioni» di Vittorio Gregotti, la profondità dell’architettura torna ad affiorare con forza. Nel pieno di una crisi climatica che ridisegna materiali e responsabilità, la cultura tettonica diventa manifesto etico: ogni plinto, fibra o bullone racconta il proprio ciclo vitale, trasformando lo scavo in dialogo vivo tra geologia, tecnica e futuro, per un costruire consapevole e poeticamente responsabile.
INARCASSA: dopo 25 anni torna un Ingegnere alla presidenza della cassa ingegneri e architetti
Si è insediato il 10 luglio 2025 il nuovo Consiglio di Amministrazione di Inarcassa, la Cassa di previdenza degli ingegneri e architetti liberi professionisti. A guidarlo sarà l’ingegner Massimo Garbari, eletto Presidente per il quinquennio 2025-2030. Con oltre 16 miliardi di patrimonio gestito, Inarcassa si conferma attore centrale nel sistema previdenziale italiano. Succede a Giuseppe Santoro.

Direttiva Case green: l'UE pubblica le linee guida
La Commissione europea ha fornito un pacchetto di documenti (regolamento delegato, di esecuzione e orientamenti su tempi specifici) con l'obiettivo di aiutare gli Stati membri alla redazione dei Piani di Pianificazione Energetica Nazionale, da presentare entro la fine del 2025
Video
Vedi tutti
Infrastrutture, rigenerazione urbana e progettazione sostenibile: la visione del Ministro Salvini al convegno OICE
Il Ministro Salvini, intervenuto al convegno OICE "L’ingegneria e architettura oltre il progetto”, traccia un bilancio di due anni e mezzo al MIT e rilancia con forza su progettazione, grandi opere e semplificazioni, annunciando cantieri strategici già da quest’estate. “Abbiamo cinque anni per cambiare il volto dell’Italia, e il 2032 sarà l’anno chiave dello sviluppo infrastrutturale del Paese”.

Tall Buildings 2025: il futuro dell’edilizia verticale tra riforme normative urgenti, tecnologie Net Zero e best practice
Aldo Norsa, Direttore scientifico di Guamari srl, ha chiuso con soddisfazione l’edizione 2025 di "Tall Buildings", appuntamento annuale dedicato all’edilizia verticale che si è tenuto il 26 giugno presso la Triennale di Milano con 369 partecipanti in presenza. L’incontro ha messo in luce le criticità normative del contesto italiano, a confronto con modelli internazionali più avanzati, e ha rilanciato il dibattito su sicurezza, sostenibilità e innovazione nel progetto degli edifici alti.

Dissesto idrogeologico e le sfide del futuro: la gestione dei Fiumi Po, Secchia e Panaro
Massimo Valente al SAIE LAB 2025 spiega come i cambiamenti climatici e l’urbanizzazione spingano al limite il sistema idraulico del bacino del Po. Servono interventi urgenti, nuove strategie e più personale qualificato.
Dal Mercato
Vedi tutti
Gestione sostenibile delle acque meteoriche: la sinergia Rainplus e Aquanest per l’invarianza idraulica

Laterlite Smart Webinar: la formazione continua dei professionisti tecnici passa anche dal digitale

Climatizzazione smart contro il caldo estremo: le 6 regole Airzone per ridurre consumi e blackout

Rivoluzione nei solai: connettori a secco legno-calcestruzzo per edifici resilienti

Adeguamento sismico ed efficientamento energetico degli edifici scolastici in muratura: il caso studio della scuola “A. Frank” a Pistoia

Vulnerabilità capriate: l’intervento di messa in sicurezza adottato nella scuola di Borgomanero

Controllo accessi evoluto per progettisti: soluzioni digitali e biometriche integrate nei sistemi smart building


Rilievi 3D e Big Data: Laser Scanner, SLAM e piattaforme cloud per la gestione delle nuvole di punti

Abbigliamento da lavoro estivo Mewa: comfort, protezione e servizio a 360°


Calcestruzzo sostenibile e durevole in ambiente marino: gli additivi Mapei per il Porto di Brisbane
Pubblicazioni
Vedi tutte
Intervenire sulle murature esistenti: tecniche, casi studio e soluzioni certificate
Intervenire sugli edifici in muratura richiede competenze specifiche, diagnosi accurate e tecniche compatibili. Il dossier raccoglie casi studio, tecnologie di consolidamento e approcci progettuali per la messa in sicurezza e il recupero strutturale del costruito, con soluzioni adatte anche al patrimonio storico.

Consolidamento dei terreni e fondazioni: aggiornamenti normativi, tecniche innovative e strumenti avanzati
Il dossier raccoglie contributi tecnici e applicativi su fondazioni, consolidamento dei terreni e impermeabilizzazione delle opere interrate. Un focus su normative, tecniche costruttive, strumenti di calcolo avanzati e soluzioni per garantire la sicurezza e la durabilità delle opere geotecniche.
Approfondimenti
Vedi tuttiHSE Specialist e Manager: le nuove figure della norma UNI 11720 pensate per progettisti e tecnici
La revisione 2025 della norma UNI 11720 introduce il nuovo profilo di Specialista HSE (EQF 6) e unifica le figure di Manager HSE (EQF 7), semplificando la distinzione tra ruoli operativi e strategici, con requisiti formativi ridotti (da 400 a 120 ore). Le novità rispondono alle esigenze delle PMI italiane e valorizzano anche l’esperienza lavorativa, ridotta fino al 75%.
Contenzioso tra confinanti per problemi di umidità: diagnosi, responsabilità e ruolo del tecnico
Un caso giudiziario su macchie di umidità in un edificio storico evidenzia i rischi di interventi edilizi unilaterali e non coordinati tra confinanti. L’articolo analizza la responsabilità del tecnico di parte, l'importanza di prove strumentali e l'approccio integrato alla diagnosi in contesti costruttivi complessi.
Il nemico del tetto in legno si chiama convezione
Il tetto in legno è sempre più scelto per estetica e vantaggi sismici, ma è vulnerabile al vapore per convezione, causa di gravi danni strutturali. È essenziale progettare correttamente la tenuta all’aria e al vento e usare freni al vapore adeguati. Solo così si garantisce durabilità ed efficienza delle coperture in legno. Di seguito alcune alcune soluzioni progettuali per evitare danni.
Uguale e diverso
Nei testi di Marcello Balzani, ispirati al mare come forza primordiale e simbolo di trasformazione, si intrecciano riferimenti letterari, emozionali e mitologici. Un invito per architetti, ingegneri e progettisti a riflettere sull’energia creativa, imprevedibile e infinita della natura come fonte di ispirazione progettuale e poetica.
La nuova guida europea VSME ESRS per la rendicontazione ESG delle PMI non quotate
Il nuovo VSME ESRS guida le PMI europee verso una rendicontazione ESG volontaria, chiara e proporzionata. Un’opportunità per rafforzare trasparenza, competitività e sostenibilità. ICMQ offre supporto con servizi di verifica indipendente.
Impianti Fotovoltaici: l'importanza della classe di reazione al fuoco delle guaine bituminose in copertura. Linee Guida e strategie di adeguamento
La diffusione di impianti fotovoltaici (FV) su coperture impone un’attenta valutazione della reazione al fuoco dei materiali. Le linee guida VVF e il Codice di Prevenzione Incendi definiscono requisiti e strategie di adeguamento per la sicurezza antincendio. Vediamo nel dettaglio.
L’argilla, un nemico del calcestruzzo
La presenza di fini argillosi negli aggregati compromette la qualità del calcestruzzo, riducendone la resistenza e aumentandone la permeabilità. Per garantire prestazioni adeguate, è fondamentale controllarne quantità e qualità tramite prove specifiche e interventi correttivi nel mix-design.
Ricostruzione delle parti ammalorate di travi in legno nei vincoli sulle murature
Quando le estremità delle travi lignee risultano gravemente deteriorate, è possibile rigenerare l'appoggio con tecniche puntuali in situ. L'articolo illustra soluzioni come l'inserimento di barre filettate, l'uso di protesi in legno, malta epossidica o acciaio, descritte attraverso i dettagli costruttivi.
Difetto di isolamento acustico nei condomìni: obblighi, responsabilità e risarcimenti
Il mancato rispetto dei requisiti minimi di isolamento acustico negli edifici residenziali può configurarsi come vizio costruttivo. L’articolo analizza cause tecniche e giuridiche, responsabilità di progettisti, costruttori e direttori dei lavori, ruolo della perizia fonometrica e strumenti per l’azione legale.
Evoluzione del rischio sismico di un edificio prefabbricato monopiano al variare degli interventi di rinforzo
Molti edifici prefabbricati industriali costruiti in Italia tra il dopoguerra e gli anni '80 si trovano oggi in aree a rischio sismico medio-alto. La tardiva classificazione sismica del territorio ha reso necessario l'adeguamento strutturale. L'articolo esamina l'evoluzione del rischio sismico in uno di questi edifici tipo.
Responsabilità e sanzioni per abuso edilizio: la guida per non sbagliare
L’abuso edilizio non è solo un illecito amministrativo o penale, ma una responsabilità concreta che coinvolge tutti gli attori del processo edilizio. Questo articolo analizza sanzioni e responsabilità civili, penali e amministrative previste per tecnici, committenti e imprese. Un approfondimento utile per operare in sicurezza nel quadro normativo attuale, aggiornato al decreto Salva Casa.
Codice dei contratti pubblici, il Correttivo del 2024 e le “buone pratiche”: un cambio di paradigma?
Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici (d.lgs. 36/2023), pur complesso, rappresenta un cambiamento di paradigma verso maggiore chiarezza e semplificazione, grazie alla combinazione di princìpi generali e regole operative. Il GICCP promuove buone pratiche per aiutare tecnici e operatori ad applicarlo efficacemente, soprattutto negli enti medio-piccoli. Se ne è parlato in un convegno a Torino, di cui vengono presentate le considerazioni principali
Norme e Sentenze
Vedi tuttePiscina privata: in zona paesaggistica è quasi sempre una nuova costruzione
Le piscine, anche di dimensioni contenute, costituiscono generalmente nuova costruzione quando realizzate in aree vincolate; per rientrare nel concetto di pertinenza, l'opera deve essere accessoria rispetto all'opera principale, priva di autonomia funzionale e dimensionale e senza impatto significativo sul territorio.
Opere interne e di manutenzione esterna: occorre il titolo abilitativo in aree vincolate?
La definizione di nuova costruzione nel settore edilizio rappresenta un tema complesso e spesso oggetto di interpretazioni contrastanti, nonostante la normativa vigente, in particolare il DPR 380/2001, ne disciplini i criteri generali. La sentenza del TAR Campania n. 986/2025 chiarisce i limiti applicativi di tale definizione, distinguendo gli interventi che comportano una trasformazione urbanistica ed edilizia irreversibile del territorio da quelli che, pur intervenendo sull’immobile, non determinano un incremento volumetrico né modifiche sostanziali della struttura preesistente.
Cambio infissi e rimozione porta: l'opera va valutata nel suo insieme
Anche se presi singolarmente il cambio di un infisso o la rimozione di una porta potrebbero apparire interventi minori, la loro combinazione con la creazione della seconda canna fumaria e l'installazione del secondo forno ha determinato una trasformazione sostanziale dell'immobile, per il quale è necessario il permesso di costruire.
Vecchi abusi edilizi: quali prove per lo stato legittimo senza permesso di costruire?
Se il privato porta elementi rilevanti (aerofotogrammetrie, dichiarazioni sostitutive, certificazioni) a sostegno della risalenza ante 1942 o 1967 dell'opera e la pubblica amministrazione non analizza debitamente tali elementi, non è escluso il ricorso alla prova per presunzioni, basata su valutazioni prognostiche fondate su fatti notori o massime di esperienza.
Ordinanza di demolizione: quando non c'è più niente da fare
La demolizione è l'unica sanzione applicabile quando sussiste una sistematica violazione della normativa urbanistica in zona vincolata, dove peraltro ogni difformità comporta una variazione essenziale soggetta a ripristino.
Appalti Pubblici: Legittimità e Validità del Contratto di Avvalimento misto
Il contratto di avvalimento rappresenta uno strumento fondamentale nel Codice dei contratti pubblici, che consente a un operatore economico privo di specifici requisiti di gara di avvalersi formalmente delle capacità tecniche, economiche o professionali di un altro soggetto, detto ausiliario. La recente sentenza del TAR Campania n. 3746/2025 ha confermato la legittimità del contratto di avvalimento anche in caso di “avvalimento misto” e in presenza di stretti legami societari tra l’ausiliario e l’operatore economico, ribadendo che la validità del contratto va valutata “ex se”, indipendentemente dal rapporto tra le parti.
Pompe di calore: le distanze dal confine vanno sempre rispettate, pena l'arretramento o la rimozione
La disciplina delle distanze tra manufatti e confini costituisce una delle espressioni più rilevanti della tutela dei rapporti di vicinato, garantendo un equilibrio tra il diritto di proprietà e le esigenze di sicurezza, salubrità e ordine urbano. La recente sentenza del Tribunale di Genova n. 1624/2025 ha esteso l’applicazione dell’art. 889 del c.c. a una moderna pompa di calore installata in prossimità del confine, contenente gas refrigerante R410A. Il giudice ha ritenuto accertata una potenzialità dannosa, in base alla consulenza tecnica d’ufficio, evidenziando rischi di esplosioni o emissioni gassose.
Da pergolato a tettoia: quando serve il permesso di costruire
Un pergolato con copertura fissa, ancoraggio stabile e dimensioni considerevoli costituisce una tettoia abusiva da demolire in assenza del permesso di costruire.
Abusi edilizi complessi: la sanatoria parziale è impossibile
L'opera edilizia abusiva deve essere identificata con l'intero complesso immobiliare, poiché la considerazione atomistica non consente di comprendere adeguatamente l'impatto effettivo: non è possibile, quindi, scomporre l'abuso edilizio in più parti per ottenere una sanatoria parziale, mentre possibile ottenere una regolarizzazione parzale quando le opere abusive sono autonome e scindibili dal resto dell'edificio sia dal punto di vista materiale che funzionale.
Quando l’istanza di condono edilizio si trasforma in doppia sanzione: tra acquisizione gratuita e sanzione pecuniaria
L’inottemperanza all’ordine di demolizione può comportare conseguenze rilevanti per il proprietario dell’immobile abusivo. La sentenza del TAR Campania n. 1803/2025 offre un caso esemplare in cui il Comune, dopo aver negato il condono, ha legittimamente proceduto sia all’acquisizione dell’immobile sia all’applicazione della sanzione, respingendo le eccezioni del ricorrente.
Fotovoltaico in zona agricola: il DLGS 199/21 sulle aree idonee limita i poteri dei Comuni
Il TAR Campania annulla il divieto comunale all’installazione di impianti fotovoltaici in area agricola, sancendo l’illegittimità di norme urbanistiche locali contrastanti con il DLGS 199/2021. La sentenza chiarisce che solo Stato e Regioni possono definire le aree idonee, rafforzando il quadro normativo nazionale sulle FER.
Da lastrico solare a terrazzo praticabile: come si prova lo stato legittimo?
L'Anagrafe Edilizia, prevista dall'art. 13 L.R.C. n. 35/87, rappresenta solo un censimento del patrimonio edilizio esistente, funzionale alla redazione del Piano Regolatore, e non è inclusa tra i documenti probanti ex art.9-bis del Testo Unico Edlizia per individuare lo stato legittimo di un'opera.